Formigoni a Maroni e Alfano: non mi dimetto!

Scene strane, ostinazioni cocciute, ricatti piccoli e grandi, ripicche e controripicche, passi indietro o passi a lato. La Regione

English: Roberto Formigoni in Bergamo for the visit of Giorgio Napolitano, 2 February 2011 (Photo credit: Wikipedia)

Lombardia sembra diventata un teatro dell’arte. Sono i momenti peggiori: la caduta dell’impero formigoniano è comica, sempre che il presidente della Regione cada, sullo sfondo tragico dell’infiltrazione della criminalità organizzata nel Nord. Scenari che spaventano e sono reali di fronte a una politica ridotta a scenate che sembrano infantili, per quanto siano in gioco affari di proporzioni grandiose. La Lombardia è una delle regioni più ricche d’Europa, e vale quanto un piccolo Stato europeo.

Nell’incontro con Maroni e Alfano, vertici di Lega Nord e Pdl, Roberto Formigoni ha ribadito il suo no, no e poi no. E non importa che sia stato condannato a risarcire i Radicali per diffamazione, con ben 110mila euro da pagare. Altro guaio, la tempesta però è politica. Che succede se la Lega conquista la presidenza della Lombardia, già disponendo di quella del Veneto e del Piemonte? Uno dei punti di forza del Pdl, la Regione Lombardia, geme scricchiolando.

0.000000 0.000000