(link Espresso)
E’ ben noto ai lettori delle cronache della provincia di cremona che non fu l’Espresso a trovare quella delibera non inserita da Formigoni nel Bollettino ufficiale della Regione Lombardia, bensì il consigliere regionale Agostino Alloni (Pd), che diffuse subito un comunicato sull’ennesima stranezza (eufemismo) legata al vergognoso caso della discarica d’amianto di cappella cantone. Perché negare il dato di fatto? Eppure l’Espresso per la seconda volta non fa cenno al cremasco Alloni. A che gioco giochiamo?
E’ la seconda volta che l’Espresso “deallonizza” la notizia, eppure a questo link si trova il comunicato alloniano di ottobre che si riferisce proprio alla delibera 1.594 del 20 aprile 2011 la cui scoperta è rivendicata dal settimanale.
Agostino Alloni aveva segnalato già prima, tuttavia, la delibera “segreta”, che non era rimasta segreta a lungo.
Gli stessi “cittadini contro l’amianto” hanno seguito e dato informazioni preziose sulla vicenda, oltre all’impegno di una decina di comuni che hanno presentato ricorso al Tar e a Lameri cereals, a propria volta autore di un ricorso al Tar, oltre alla collaborazione di Giuseppe Torchio, durata due anni sul caso di cappella cantone, con la Direzione distrettuale antimafia di Brescia. Anche sindaci di centrosinistra e centrodestra si batterono contro quella discarica. Ultimo, l’Espresso.