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Formigoni, l’omofobia e i tempi che cambiano.

Creato il 17 gennaio 2012 da Cristiana

Tempo fa una cosa così sarebbe stata considerata una chiacchiera da bar. In alcuni luoghi lo è ancora.

“E sempre più Formigoni si atteggia a diva, ma una diva che ha invertito il destino: invece di aspettare i capelli bianchi per vagheggiare il convento Formigoni l´ha frequentato da giovane scoprendo solo da anziano la vita dissipata che Gloria Swanson invece ripudiò. Puro da ragazzo e pazzerella da vecchio. Si è lasciato alle spalle le occhialute compagne di ‘Gs´, la gioventù studentesca di don Giussani, e si è fatto vamp attempato, una Wanda Osiris che invece di scendere le scale, le sale. E finisce non tra le braccia dei boys ma sulla barca di Ponzoni il governatore della Lombardia dei noleggi a sbafo, il credente appariscente dell´Italia dell´arraffo.”

Insinuare sul si dice, sul tutti sanno che. Ma senza dirlo. E soprattutto dicendolo male. E’ sbagliato.

Essere un maschio gay non significa voler essere una donna. Ci sono un sacco di confusioni su questa cosa del genere e dell’inclinazione sessuale. Studiare, grazie. Avete Concita De Gregorio in redazione che può darvi lezioni su questi argomenti. La sua delicatezza su questi temi è gigantesca.

L’outing è una pratica discutibile, ma che potrebbe anche essere praticata. Ma in modo trasparente. Invece di insinuare, portare foto e prove sarebbe meglio. Di lui o come di tanti altri che nascosti in famiglia praticano assai e, magari e spesso, dicono peste e corna dei gay. Ovviamente solo se è vero e comprovato. Del sentito dire, in questo Paese, delle insinuazioni non se ne può più.

Francesco Merlo che scrive spesso cose molto belle (tra cui questo articolo se non fosse per lo scivolone finale) non è nuovo ad uscite del genere su Repubblica (anche se poi basta dire: io non sono omofobo!!!! – lo dice anche Paola Binetti per dire – e noi sembriamo tutti isterici) e forse bisognerebbe riflettere che qualche giorno fa, su pressioni fortissime, si è dimesso un assessore per una battuta simile su Vendola. Addirittura Buttiglione è intervenuto sul tema a favore di Vendola. E non ha importanza che Vendola sia dichiarato. Un’offesa è un’offesa lo stesso e i tempi, almeno su questo, sembrano essere cambiati. Il tempo della sobrietà e del rispetto sembra essere arrivato per tutti. E direi: meno male.

 


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