Formula 1 a confronto: Analisi F14-T e MP4-29

Ferrari F14-T vista frontale

La Scuderia Ferrari ha appena presentato la vettura per il campionato Formula 1 del 2014, la F14-T. E’ la seconda dopo la McLaren MP4-29, a mostrare la nuova vettura. Force India, Williams e Lotus hanno mostrato solo dei rendering che non offrono nulla di solido per ragionare sulla vettura di quest’anno. Andiamo ad analizzare le diverse e più evidenti interpretazioni del nuovo regolamento dei tecnici della Rossa e della Freccia D’Argento.

MUSETTO
La differenza più evidente la si nota nella differente interpretazione del muso. La McLaren è caratterizzata da una soluzione “a formichiere” con un prolungamento più stretto del corpo centrale del muso, per poter rientrare nei limiti regolamentari. I tecnici Ferrari hanno invece optato per un muso piatto, molto largo e sicuramente molto basso. Il muso Ferrari è altissimo nella zona iniziale, all’altezza delle gambe del pilota, e con un ripido “scivolo” finisce più basso rispetto a quello McLaren. Ciò è dimostrato dalle telecamere ai lati del muso che quest’anno sono regolamentate in posizione e grandezza. Le foto a disposizione non sono molte ma dalla visuale trequarti è possibile notare come le telecamere sulla Mp4-29 siano completamente ai lati del musetto, mentre sulla F14-T siano addirittura sopra il musetto nella loro parte più anteriore.La punta del muso è un altro elemento di discordia delle due diverse interpretazioni; sulla vettura Argentata è oltre l’ala anteriore mentre sulla Rossa il muso termina prima del piano dell’ala anteriore.

Sicuramente l’idea del 2013 di voler incanalare più aria possibile sotto la vettura è rimasta nelle menti dei progettisti di quest’anno ma si è cercato di attuarla in maniera diversa. Sulla McLaren si cerca di indirizzarla sotto il muso mentre sulla Ferrari è il telaio stesso ad essere alto come a voler creare una zona di espansione sotto il muso, tra le ruote anteriori.

SOSPENSIONI
La geometria delle sospensioni è la stessa tra le due vetture al posteriore, di tipo pull-rod, mentre al posteriore troviamo un altro punto di contrasto. Sulla Mp4-29 hanno cambiato rispetto all’anno scorso e hanno montato delle sospensioni push-rod, mentre sulla Ferrari hanno continuato con la filosofia delle pullrod andando a smentire le numerose voci di un abbandono di tale soluzione per il 2014. Dalla visuale frontale possiamo apprezzare l’elevato angolo di inclinazione dei bracci delle sospensioni della Ferrari, veramente una geometria interessante se paragonata con la vettura 2013.

PANCE LATERALI
Le pance laterali e le bocche di raffreddamento per i radiatori quest’anno avranno un ruolo rilevante perché i motori turbo hanno bisogno di un raffreddamento maggiore rispetto agli aspirati degli scorsi anni. Tuttavia il motore Mercedes sembra aver bisogno più aria rispetto al Ferrari poiché le grandezze delle sopracitate bocche sono di grandezza diversa.

RETROTRENO
Le foto al retrotreno per la McLaren non sono ancora disponibili quindi le differenze rilevabili dalle foto sono poco evidenti e minori. Sostanzialmente si possono distinguere due differenti applicazioni del sostegno dell’ala posteriore, mono braccio centrale per McLaren e doppio braccio centrale per Ferrari, e della configurazione del cofano. Sicuramente il cofano in questa zona di carrozzeria servirà per incanalare l’aria di sfogo del motore turbo e come si può vedere dalle foto, la McLaren ha un cofano molto lungo che si affianca al tubo di scarico centrale, sotto l’ala posteriore. La Ferrari ha un cofano meno sviluppato e termina prima rispetto l’altezza delle ruote posteriori.

Queste prime vetture dell’anno 2014 sono sicuramente molto diverse e sicuramente questo incrementa l’interesse verso la tecnica della Formula 1. Tuttavia le vetture sono anche poco eleganti, esteticamente parlando. Le prime due top car 2014 sono state svelate e si presentano molto diverse e indubbiamente avremo numerose sorprese da aspettarci nel corso dei test di Jerez e per tutta la stagione.