FORNERO :oggi 13 aprile riapre il sito della Direzione Provinciale del Lavoro di Modena

Successo della mobilitazione di addetti ai lavori come il sottoscritto, politici, sindacalisti, gente che non tollera la censura .
„Lieto fine per la brutta storia che ha coinvolto negli ultimi giorni il portale www.dplmodena.it. Chiuso la scorsa settimana dal segretario generale del Ministero del Lavoro, il sito internet dovrebbe tornare online nella giornata di venerdì 13 aprile. Lo ha ufficializzato una nota diffusa dal Ministero stesso al termine di un incontro ufficiale con il direttore del centro Eufranio Massi: "I responsabili della direzione della comunicazione del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno incontrato questa mattina (giovedì 12 aprile) i responsabili della direzione del lavoro di Modena - spiega il comunicato
- Nel corso dell'incontro, chiarite le ragioni che avevano portato a intervenire sul sito della Dtl di Modena, sono state approfondite e definite le modalità di integrazione del sito stesso nel sistema di comunicazione istituzionale del ministero". Il sito, infatti, sarà raggiungibile anche dalla home page del sito del ministero (www.lavoro.gov.it). Il Ministero del Lavoro ha ribadito di non avere "mai praticato azioni di censura nei confronti di iniziative o attività poste in essere dai propri dirigenti e dipendenti - ha spiegato - Ogni intervento è stato sempre effettuato per garantire il rispetto delle leggi e delle regole vigenti. E, anzi, l'obiettivo è stato sempre quello di valorizzare le buone pratiche avviate dalle strutture del ministero". Oltre a questa nota, è stato lo stesso Ministro Elsa Fornero a fornire delucidazioni stamane ai giornalisti presenti alla Camera dei Deputati: "Ho incontrato proprio oggi il direttore del sito Dtl, nessuno ha mai praticato la censura meno che mai questo ministro. Domani il sito riapre e questa è una buona notizia".“
http://www.unbagagliodinotizie.com/2012/04/chiusura-sito-dpl-modena-inviata.html
http://www.unbagagliodinotizie.com/2012/04/il-ministro-fornero-risponde-ad-andrea.html