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Forse partiamo

Da Mammaconitacchi
Il mese scorso propongo all'Uomo Perfetto di andarcene qualche giorno a Parigi. Detto fatto. Nel giro di poche ore compriamo biglietti aerei, prenotiamo un appartamento e i biglietti per l'ingresso a EuroDisney.
Mancano pochi giorni alla partenza, tutto è confermato, manca solo un documento per l'espatrio della Pulce.
Nessun problema. Ci penso io. Passo oggi dall'anagrafe e sistemo tutto
Ho detto io molto ma, molto ingenuamente...
Andiamo tutti e tre all'anagrafe. Parcheggio neanche a parlarne.
Aspettatemi in macchina. Vado e torno.
Entro e spiego al portiere all'entrata che documento mi serve. Mi guarda, piega la testa da una parte e sospira
- La legge è cambiata. Ora è più complicato. Prima di tutto serve la bambina. E il marito. Dov'è suo marito? 
- E' in macchina con la bambina. Li vado a chiamare
- Aspetti. Ce l'ha le fotografie?
- No
- Lo sapevo, non sa niente. Ora le spiego. Deve portare tre foto. Una gliela autentichiamo noi. Deve poi riempire un modulo che le diamo noi e portare il tutto alla Questura. Ma tutti insieme mi raccomando. E poi le foto mi raccomando
- Sì, tre foto
- Ma lo sa come deve farle le foto?
- No
- Lo sapevo. Non deve ridere, si deve vedere la fronte e si devono vedere gli orecchi
- Certo che è complicato
- Signora, ma lei lo sa quanti bambini spariscono???
 Oddio mi ha preso per una sequestratrice di minori per giunta amputatrice d'orecchi!!!
Andiamo a fare le foto tessera alla Pulce. Pensate quanto c'è voluto. Foto tessera a una bambina di 2 anni, nelle quali non deve ridere, si devono vedere la fronte e gli orecchi. Cosa è venuto fuori? Una bambina triste, spettinata e impaurita che aspetta che qualcuno le strappi un pezzo di orecchio.
Torniamo all'anagrafe e usciamo con la nostra foto autenticata. Via verso la Questura. Solita fila internabile di cittadini stranieri. Riusciamo a passare per prendere il nostro numerino. Numeri finiti. Chiedo a una poliziotta.
- Un attimo signora sto pensando
Silenzio cervelli al lavoro.
- Allora signora. Innanzitutto la legge è cambiata (e dai!). Poi l'ufficio chiude alle 12.30
- Sono le 11.00 !
- Ecco allora deve fare la fila. La chiamiamo noi
- Quale fila?
- Quella fuori, signora
- Ma io con tutto il rispetto per i signori fuori dovrei fare un'altra cosa. E poi dovrei tenere una bambina di 2 anni in fila, fuori al freddo??
Riesco ad ottenere di stare dentro. Dopo due secondi tocca a noi. Perché allora dovevo fare la fila? Nessuno mi ha chiesto il nome, come facevano a chiamarmi se mi trovavo fuori a 200 metri di distanza dalla porta?
- Signora le foto non vanno bene. La normativa è cambiata ( e dai!!) ci vogliono 5x5 e mi raccomando...
- Si, lo so la fronte e gli orecchi

Altre foto (sempre orribili). Ricerca del parcheggio e nuova fila in questura.
Non so come, ma alla fine ce l'abbiamo fatta (forse, perché il documento ce lo rilasciano tra una settimana!!!)
Forse partiamoConsiglio di lettura Resisto dunque sono : chi sono i campioni della resistenza psicologica e come fanno a convivere felicemente con lo stress di Pietro Trabucchi 

 

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