Semplice, diretto, incisivo.
In una parola: para***o.
Sarebbe questo, "ITALIA", il nome che secondo indiscrezioni dell’agenzia “DIRE”, Berlusconi avrebbe scelto per il nuovo partito destinato a risorgere dalle ceneri dell'ormai moribondo Pdl.
Niente "Popolari", dunque, come invece all'inizio si era vociferato e scartata anche la versione "Viva l'Italia", forse a causa del poco attraente acronimo Vli.
Quanto al simbolo, è praticamente identico a quello attuale del Pdl: sfondo azzurro, nastro tricolore nel mezzo, lettere bianche a caratteri cubitali.
Che DIRE: con un nome del genere, è impossibile non mettere tutti d'accordo.
E poco importa se tutto cambia per poi non cambiare niente.
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