Forza Italia riparte dai cani, dai gatti e dalle dentiere
Continua lenta, ma inesorabile, l’agonia del Centro Destra italiano. Tra scandali, aule di tribunale e condanne, ciò che rimane non è altro che un tiepido mucchietto di cenere, che con tutta probabilità prenderà il volo alla prima brezza primaverile.
Il temuto spauracchio di un imminente flop alle Europee prende forma anche tra i sostenitori più accesi. Non vedo come possa essere altrimenti; lo scenario è dei più inquietanti: un autentico acquitrino in cui abitualmente sguazzano tronfi e imperterriti personaggi del calibro di Lupi, Alfano e Santanchè, dello spessore morale di Razzi o dalla dialettica pungente di Maurizio Gasparri. Ormai orfani del “papi nazionale” che tutti nascondeva sotto le sue ali, si rivelano per ciò che son sempre stati: deboli ed incolori macchiette capaci di strappare una manciata di voti al massimo (parenti compresi).
Dopo essersi salvati in calcio d’angolo alle Politiche di un anno fa con la bufala del rimborso dell’Imu (“In cabina elettorale Stalin non ti vede, ma l’Imu si”), l’armata Brancaleone ci riprova e la spara grossa, facendo nuovamente leva sulla miseria delle persone.
E’ con somma soddisfazione che Vincenzo Leli, presidente del Club Forza Italia del XV Municipio di Roma, “il primo d’Italia”, spiega la nuova strategia per accaparrarsi nuovi elettori: per chi possiede animali domestici, la prima visita dal veterinario è gratuita con prezzi agevolati per le successive.
Per l’anziano, che rappresenta una cospicua parte dell’elettorato berlusconiano, è invece pronta una bella dentiera nuova-nuova a prezzi vantaggiosissimi.
L’iniziativa per il momento sarà fruibile soltanto per i tesserati del Club, con possibilità di ampliamento su scala nazionale.
Con un po’ di fortuna, per il “berlusconiano medio”,presto saranno disponibili anche scarpiere, pentolacci e materassi.
Ricevuto e pubblicato.