Il Festival Boreal cambia location spostandosi da Milano. Un nome altisonante quello scelto da Forza Nuova per il suo più importante raduno, convocato quest'anno il 12, 13 e 14 settembre. Le pressioni multilaterali di istituzioni, associazioni antifasciste ed esponenti politici hanno dirottato il festival dalla città di Milano che si appresta a celebrare proprio in questi giorni il 70esimo anniversario della resistenza antifascista.
Il Boreal, ora alla sua seconda edizione, prevede la partecipazione di centinaia di militanti di estrema destra provenienti da circoli nazionalisti e neonazisti di tutta Europa: tra le adesioni spiccano nomi quali Gioventù delle 64 Contee, compagine ungherese che richiama l'ex impero austro-ungarico e reclama l'antica estensione della Grande Ungheria, i croati dell'Hcsp, i francesi di Renouveau fraincais, gli svedesi di Nordisk Ungdom, i norvegesi di Malmannen e i fiamminghi di Voorpost. Nel programma dell'evento troviamo interessanti spunti di discussione: matrimoni gay e la loro recente legalizzazione in Francia, omofobia e, ovviamente, immigrazione. Lo slogan completa una presentazione a base di simboli celtici e miti nordici usurpati: "Se non vieni, non potrai mai dire ai tuoi nipoti: io c'ero"
Risulta quindi impossibile parlare di libertà di parola e di associazione per il sindaco Pisapia, il quale già ad agosto aveva dichiarato: "Interverremo con tutte le nostre possibilità per evitare che ci sia questo sfregio alla città. [...]Ci sono delle regole e vanno rispettate: chi fa apologia di fascismo o di nazismo non può avere la possibilità di circolare liberamente nella nostra città e nel nostro Paese: lo dice la Costituzione e lo dicono le nostre leggi". Contemporaneamente si era rivolto a questore e prefetto per impedire "quelle violazioni della Costituzione e delle leggi vigenti che caratterizzano i contenuti dei raduni delle destre neofasciste".
Si sono aggiunti alle proteste il deputato Emanuele Fiano, responsabile sicurezza del Partito democratico, che auspica la creazione di cortei antifascisti nelle stesse giornate settembrine e il deputato milanese di Sinistra ecologia e libertà, Daniele Farina, il quale fa appello alla sicurezza cittadina.
Per ora il blog di Forza Nuova si limita a dare indicazioni approssimative sul luogo del Festival di Boreal ("Milano nord") ma si ipotizza Como come destinazione finale.