
Ai cambiamenti politici in Egitto seguono inevitabilmente quelli sul web. Chi raggiunge il sito ufficiale della presidenza egizia (http://www.presidency.gov.eg/) attualmente si trova di fronte questa emblematica schermata che riassume, con una grafica scarna, gli effetti della recente protesta. Sotto la scritta "The Egyptian Presidency" e l'immagine animata della bandiera dell'Egitto campeggia in rosso una frase eloquente: "Il sito è in via di sviluppo e di ricostruzione". Esattamente come il paese che si è appena liberato dell'ex presidente Mubarak.Fino a pochi giorni fa il sito ospitava un profilo del presidente, notizie sulla presidenza e sulle residenze presidenziali e permetteva l'ascolto dell'inno nazionale.
