La fotografia architettonica è un genere che non amo particolarmente, perchè ho sempre preferito la fotografia d'interni, i ritratti e lo still life.Tra l'altro non possiedo una reflex a pieno formato nè un'obiettivo grandangolare, nè tanto meno un obiettivo decentrabile.
Probabilmente questi termini tecnici per molte di voi saranno arabo ma, tutti avrete notato che, con qualunque fotocamera, per poter far entrare un edificio grande in un inquadratura siete costretti ad inclinarla e questo, porta ad avere una distorsione dell'immagine, detta distorsione prospettica che da limpressione che l'edificio stia cadendo all'indietro.
Ci sono foto bellissime che sfruttano proprio queste distorsioni ma, se non sono volute e ricercate, possono essere molto fastidiose.
In tutti i casi, per farla breve, anche se non è una definizione estremamente corretta e precisa, ci sono obiettivi che riescono a riprendere ampie porzioni di una scena ma che danno la sensazione di essere lontani dal soggetto della fotografia (i grandangolari) e obiettivi che sono in grado di inquadrare solo una piccola porzione di ciò che il nostro sguardo abbraccia ma che danno la sensazione di avvicinare il soggetto (i teleobiettivi).
Dopo tutta questa "tiritera" che vi avrà annoiato alquanto, vi mostro qualche fotografia architettonica che ho scattato sempre a Torino durante le vacanze di Natale
Torino-Galleria San Federico
Torino - Galleria San Federico
Questa fotografia mi ha ispirato non solo la trasformazione in bianco e nero ma anche il suo "invecchiamento"...infatti mi ha dato proprio l'idea di una fotografia d'epoca.I miei esperimenti continuano...
Cosa ne pensate?
Torino- Testa di Medusa, particolare della cancellata di Palazzo Reale
Torino Chiesa di San Lorenzo
o la cupola del Guarini della Chiesa di San Lorenzo, dove i colori la fanno da padroneVi lascio con una bella veduta di Piazza San Carlo con le due chiese "gemelle".
Torino Piazza San Carlo
Un abbraccio
Mari