In realtà, le fonti di ispirazione dell'artista napoletano trapiantato a Firenze, pescano a piene mani dal mondo del cinema e dell'arte (notevoli le influenze di artisti d'avanguardia come Sonia Delaunay, Marcel Duchamp, Thayaht, Giò Ponti).
Per questo motivo, l'obiettivo dell'esposizione è proprio quello di ripercorrere due dei momenti cruciali della sua carriera: il suo arrivo in California negli anni dieci ( memorabili i suoi rapporti con Hollywood) e il ritorno a Firenze nel 1927, dove subì il fascino dei monumenti della città e di svariate opere d'arte provenienti da collezioni pubbliche (quella di Frederick Stibbert, del Museo Archeologico e di Storia Naturale) e private.
Fra le opere in mostra a Palazzo Spini Feroni, la Natività di Sano Di Pietro, i disegni di Andy Warhol di scarpe su foglia d'oro e il sandalo realizzato per Judy Gardland, quello con tacco a gabbia e la zeppa che sfilò con gli abiti di Christian Dior nel 1947.
Scarpa in oro 18 carati
Scarpe per Marilyn Monroe
Scarpe per Audrey Hepburn