Frammenti

In questo periodo di incertezze e stanchezze ho scoperto di essere diventato un punto di riferimento per qualcuno e soprattutto una persona concreta per molti amici che mi conoscono solo via internet, quindi amici virtuali.
Direi che questo è il grandioso miracolo del nuovo millennio.
Resto qui per il momento, alla finestra del mio blog ad aspettare qualcosa che forse non arriverà mai.
La vita è difficile e molto spesso è una vera merda. Poco tempo fa ho scritto una frase nella mia bacheca Facebook: "Il mondo è una merda, ma c'è ancora chi guarda le stelle."
Ricordo ancora dove lessi questa frase. Ero a casa di una ragazza che frequentavo e all'ultimo piano del suo letto a castello la baciavo sdraiato accanto a lei. Lei mi disse staccandosi dalle mie labbra: - "Guarda" - si allungò verso l'interruttore, spense la luce e sul soffitto a un metro da noi apparvero tante stelle fosforescenti e questa scritta nel mezzo del firmamento anch'essa fosforescente.
Tre mattine fa mi sono visto il Passaparola di Marco Travaglio che parla della corruzione nella Guardia di Finanza. Travaglio mi stupisce delle volte. Una persona così colta e dentro le notizie che ha tanta fiducia in una giustizia che è solo una parola vuota, come scrissi in un post tempo fa. Totò nel film I tartassati provava a corrompere il buon Fabrizi perchè così funzionava già allora... da allora è sempre peggiorata. Travaglio si sorprende che anche nella Guardia di Finanaza, che dovrebbe essere l'organo più trasparente e pulito di altri a detta sua, ci sia corruzione. Mhà... resto allibito più io da queste uscite di Marco, come resto allibito (e forse non dovrei) nel vedere le facce a lutto di giornalisti e politici nel constatare che in Italia stiamo andando verso il fallimento totale nonostante ci abbiano preso per il culo dicendoci fino all'altro ieri che avevamo retto alla crisi meglio di tanti Paesi e che stavamo uscendone. Gente che sa da anni come siamo messi e lo omette di continuo per altrettanti anni e ora ce lo dice come se niente fosse, come fosse l'imprevisto imprevedibile, la sfiga delle sfighe tipo Fukushima.
E poi mi si chiede perchè mi scoraggio?
Perchè noi in tutto questo siamo tutti qui "appecoronati" a novanta gradi a continuare a prenderlo nel culo.
Ma qualcosa dentro di me si muove. E' la vita. Il suo bello e il suo brutto. L'evoluzione perpetua.
Ieri sera ero con i miei tre gatti sul divano a mangiare gelato e godermi dei film vecchi scaricati da eMule mentre la mia donna era al mare in vacanza e nonostante che i miei gattini mi han fatto spendere più di 700 euro di veterinario e medicine in poco più di un mese e nonostante le sculacciate che si beccano perchè mi stanno disfando casa a un certo punto mi si sono sdraiati accanto. Ne avevo una con la testa sul braccio e due sulla pancia appogiati con la testina uno su quella dell'altro.
Ho pianto.
Penso che la capacità di un animale e di un bambino di amare senza avere nulla indietro, di dare senza ricevere, di fottersene di come va il mondo e di chi sei tu per regalarsi e regalarti un attimo di serena pace sono cose che noi grande essere intelligente e adulto ci possiamo solo sognare.

Peppino e Freddie

Mi resta solo il ringraziarli di esistere e pensare che domani è un altro giorno.
"Anche se non ha un senso, domani arriverà lo stesso." (Vasco Rossi)