Dire che tutto ciò mi è indifferente sarebbe una bugia, e io sarei un grande ipocrita; nonostante forse quasi mi sforzi nel non provare nulla, so che non è così, non può esserlo. Perché tutte queste attenzioni con me non le hai avute, tutte queste foto a me non le hai fatte, tutti questi sorrisi così aperti a me non li hai mai donati. E sì; sì, mi fa un po' male. Non te ne faccio una colpa, non potrei: i sentimenti non si governano, non si dirigono. Però, comunque, quella scheggia acuminata, seppur piccola, mi ha punto, ne è uscito un po' di sangue. Ma passerà.
Questa continua corsa, incessante corsa in un sentiero di incertezze, di incontri dubbi, di conoscenze deludenti, di domande che non diminuiscono mai.
Lontano, ancora.