Francesca Chillemi, dal successo come attrice alla moda partenopea

Cari amici lettori,

bella, bruna, mediterranea, solare, simpatica, siciliana doc, Francesca Chillemi, 26 anni, già Miss Italia nel 2003, star delle fiction, nata sotto il segno del Leone, è la nuova testimonial del marchio Cannella, svelata in concomitanza della presentazione della nuova collezione Primavera/Estate 2013. Originale il modo scelto per dare l'annuncio dell'identità misteriosa: prima una foto di spalle e un indizio, che diceva: "Italiana come... lei!". Dopo sono seguite altre immagini, sempre con il volto della nuova ambasciatrice celato, e indovinelli del tipo: "Le piace indossare cappelli di ogni tipo", "non perdona il tradimento" e "è una vera appassionata" di musica sudamericana, ma fin dal primo post il nome di Francesca Chillemi è diventato il più gettonato. Al termine della sfilata si è intrattenuta con il pubblico presente, ha firmato autografi, ha fatto fotografie, ha stretto tante mani ed è stata accolta molto calorosamente. Di persona è molto più affascinate e sensuale, il suo sorriso è disarmante, i suoi occhi sono magnetici, la sua disponibilità totale, è felice e raggiante. Si concede per un'intervista al giornalista Antonio D'Addio per il settimanale VERO.

- Dopo tanto mistero, svelata l'identità...

"Sì, mi è piaciuto tantissimo il modo in cui è stato annunciato il mio nome, è stato divertente, per settimane le persone si sono scatenate e appassionate con curiosi indizi, si sono mostrate affettuose, si è generato un simpatico tam tam mediatico in rete, so che Facebook è impazzito, molti hanno seguito con entusiasmo e partecipazione. Dopo le napoletane Serena Autieri e Caterina Balivo, ora tocca ad una siciliana".

- Con la Balivo c'è stato un passaggio di testimone simpatico...

"Sì, un messaggio social, Caterina ha introdotto il mio arrivo con un vi piacerà proprio sulla pagina Facebook dell'azienda, è stata carinissima, una persona meravigliosa, l'ho chiamata e ringraziata".

- Perché hai accettato questa proposta?

"Ci siamo scelti a vicenda, sono orgogliosa di rappresentare un marchio napoletano, il Sud ci appartiene, da sempre la Campania e la Sicilia sono amiche, mi rispecchio nella filosofia del brand made in Naples, una donna elegante, sobria, pratica, semplice, in carriera, una donna che si prende cura di sé e che vuole vestire con stile, mi rivedo in questa linea di abbigliamento che coniuga tradizione e innovazione. Mi trovo a mio agio con i tailleur anche se i pantaloni sono più comodi, mi piacciono anche i tubini, come colori preferisco rosa gerba, bianco, nero, blu cobalto, verde acqua e rosso. Da quest'anno la collezione comprende anche orologi e gioielli".

- Come sta andando la fiction Che Dio ci aiuti 2 in onda il giovedì sera su RaiUno?

"Molto bene, i risultati ancora una volta ci premiano e siamo felicissimi. La mia Azzurra Leonardi è sempre un peperino, capricciosa e umorale, ma, come state vedendo, rispetto alla prima serie, che era ricca e viziata, ora è diventata povera ed è alle prese con un bambino, Davide, con una situazione familiare non facile alle spalle, ospite nel convitto di suor Angela (Elena Sofia Ricci) a cui fa da tata, proprio lei che odia i bambini. Inoltre Azzurra è alla ricerca di un buon partito da sposare per risolvere i suoi guai economici".

- Hai diviso il set con attrici del calibro di Elena Sofia Ricci e Valeria Fabrizi, come ti sei trovata?

"Molto bene, si è creato un clima meraviglioso fatto di complicità e di stima reciproca. Abbiamo formato una bella famiglia, una giusta armonia senza invidie e gelosie, noi giovani siamo sempre disposti ad imparare da colleghi con maggiore esperienza, che ci hanno dispensato degli aiuti validi e formativi. Nei momenti di pausa era un divertimento continuo".

- Ti rispecchi in Azzurra?

"Un po' sì, lei è allegra, esuberante, istintiva, io sono a volte vulcanica e a volte timida e riservata".

- Hai fede?

"Sì, sono cattolica e molto vicina a Dio, spesso lo invoco nelle decisioni importanti da prendere".

- Hai cominciato vincendo Miss Italia nel 2003, che ricordi hai del concorso?

"Teneri e indimenticabili, è stata sicuramente una bella esperienza che porterò sempre nel mio cuore, è stata la strada giusta per uscire da Barcellona Pozza di Gotto, in Sicilia, e tentare la carta del mondo dello spettacolo, un trampolino di lancio, un modo per ottenere visibilità e tentare la carriera di attrice, d'altra parte sono stata incoronata da Claudia Cardinale, un vero presagio. Ho fatto tante passerelle, le ricordo con piacere, ho sfilato in tutta Italia, ho rappresentato il nostro Paese ovunque, ho avuto molte soddisfazioni senza dimenticarne lo stress e la fatica. Ogni tanto torno sul luogo del delitto, un invito da Miss Italia non si può rifiutare!".

Ti ricordiamo in tante fiction come Un medico in famiglia, Carabinieri, Gente di mare, Il commissario Montalbano, Preferisco il Paradiso, Notte prima degli esami '82, Sposami, Che Dio ci aiuti, il passaggio da miss ad attrice è stato semplice?

"No, ho studiato e sto continuando a studiare tanto per fare al meglio il mestiere di attrice, è quello che voglio fare da grande e su quello mi sto concentrando".
- Stai vivendo una bella storia d'amore...

"Sì, è vero, il mio compagno è americano, di New York per l'esattezza, marocchino d'origine, è un tecnico cinematografico, si chiama Jonathan Chetrit, per stare con lui viaggio molto, faccio continuamente avanti e indietro tra Italia e Stati Uniti, è stressante, faccio la pendolare per amore, ma va bene così. Sono appagata anche nel privato, ma gestire una storia a distanza non è semplice, bisogna fare dei sacrifici per fare andare tutto alla perfezione, ma ne vale la pena. E poi io sto perfezionando il mio inglese, lui sta apprezzando sempre di più la pasta che gli preparo io seguendo le ricette tradizionali".

- Prossimi progetti?

"Per un altro mese mi vedrete su Rai Uno il giovedì sera, poi si vedrà, ancora non so, non amo parlare dei progetti lavorativi, sono scaramantica. Ci sono delle proposte interessanti, ma le dirò dopo aver firmato il contratto, mi piace vivere alla giornata, godendomi ogni attimo senza pianificare troppo, l'importante è essere ottimisti e non lasciarsi abbattere mai".

- Ci descrivi il tuo carattere?

"Sono istintiva e ottimista, un vero vulcano ed ho una forte carica positiva, mi descrivono come una ragazza brava, buona e umile. Ho anche dei difetti che infastidiscono prima me stessa, figurati gli altri, sono impulsiva, testarda e tosta come le donne siciliane, ma una persona va presa con i suoi pregi e i suoi difetti!".

- Un tuo desiderio?

"Non ho desideri realizzabili a breve scadenza, il mio sogno più grande è quello di continuare a fare questo lavoro e metter su una bella famiglia tutta mia".

****

Con affetto, Armando Sanchez