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Francesca (non guardare me)

Da Harpo71 @harpo71
Ultimamente, parecchie volte, mi sono soffermato a pensare al senso della vita.
Al mio futuro: che ne sarà di me, della mia esistenza, del mio lavoro, dei miei progetti?
Per andare avanti bisogna fare dei sacrifici, e nonostante ciò non si è mai pienamente ricompensati.
Io non me la sento di sacrificarmi per qualcosa d'incerto, sono perciò giunto alla conclusione che l'unica soluzione è il suicidio.
Ho deciso di suicidarmi!
Ma non mi suiciderò domani, non mi suiciderò dopodomani.
Non lo farò sabato, nè domenica.
Lo farò oggi.
Qui.
Adesso.
In macchina.
Sembrerà un banale incidente automobilistico, ne succedono tanti tutti i giorni, perchè non potrebbe succedere anche a me?
Una svista, una distrazione, un malore.
Si perde il controllo dell'auto, si va fuori strada e si muore.
Succede.
E poi io non guido neanche tanto bene, chi mi conosce lo sa.
E' vero Francesca?
Dai, Francesca, non fare quella faccia, tanto ormai ho deciso: mi ammazzo.
Anzi, ci ammazziamo, visto che tu sei nel sedile di fianco al mio.
Grazie Francesca, grazie di essere qui in questo momento!
Ti spiego che cosa ho intenzione di fare.
Ascolta bene e visualizza la scena, così quando succederà avrai un senso di dejà vu..
Ci stiamo recando in cima a una montagna.
Percorriamo la strada fino alla fine, e quando finisce proseguiamo ancora quel tanto che basta per cadere nel vuoto con l'automobile.
A proposito, grazie per avermi lasciato prendere la tua macchina.
Mi spiace che tu abbia fatto il pieno, non era il caso, poi con il rincaro della benzina di 10 centesimi al litro, comunque non voglio perdere tempo a parlare di economia.
Senti Francesca..
Ho una piccola confessione da farti, promettimi che non ti arrabbi.
In verità io questa cosa del suicidio l'avevo progettata da tempo.
Non è stato facile, non sapevo come fare, da dove cominciare.
Ho letto libri, ho visto film, avevo bisogno di qualcuno che mi consigliasse.
Mi sono rivolto a Elisa. Sì, la tua migliore amica.
Che cara ragazza, Elisa.
Ha immediatamente capito la mia situazione, e non ha neppure cercato di dissuadermi.
E' forte, Elisa.
Legge, scrive, dipinge, studia..
E' un'artista, le piace anche Bergman, come a me.
Guarda Francesca, guarda che bel panorama.
Che bella montagna, eh?
No! Non guardare me!
Guarda fuori, il panorama.
Guarda ci sono i campeggiatori, i turisti, gli escursionisti.
Fanno le camminate, vanno dal pastore a comprare il formaggio.
E pensare che a te piace più il mare..mah?
Ah no? ti piace di più la montagna? Allora sei fortunata!
Vedrai, pochi minuti e poi tutto sarà finito.
Ah, evita di fare progetti per il futuro.
So che credevi che un giorno ci saremmo sposati.
Te l'avevo promesso.
So che credevi che un giorno avremmo avuto dei figli.
Te l'avevo promesso.
So che credevi  che un giorno saremmo andati a vivere in una bella casa vicino al lago.
Te l'avevo promesso.
Ma dai!!!
Scordati tutto questo e concentrati sul fatto che tra poco sarai morta.
Visualizzalo.
Magari stai pensando di aprire la portiera per saltare fuori dall'auto illudendoti di salvarti.
Lascia perdere.
La portiera è bloccata.
L'ha manomessa Elisa, in modo che una volta che venisse chiusa non si aprisse più.
La cintura di sicurezza?
E' vero che ha salvato migliaia di vite, ma non salverà la tua: il salto è troppo alto.
Guarda Francesca, c'è una marmotta!
No! Non guardare me, guarda fuori, la marmotta!
A cinquanta metri dal crepaccio, o da burrone.. come si dice, crepaccio o burrone?
Comunque, a cinquanta metri dal salto mi fermerò qualche secondo per scaldare ulteriormente il motore; dopo di che partiremo a razzo e spiccheremo uno spettacolare salto nel vuoto, come nel film Gioventù bruciata e anche Thelma e Louise.
A quel punto se qualcuno assisterà al gestaccio si farà prendere dal panico.
E' probabile che sentiremo urlare frasi del tipo: "Nooooo!!!", "Fermateli!!!", "Caspiterina!!!", "Insomma!!!", "Largo!!!", "Che maniere!!!", non lo so per che parola si faranno venire il mal di gola, comunque tu non farci caso: quella è gente che vede il male dappertutto.
Precipitando nel vuoto, se non avrai chiuso gli occhi, che comunque sarebbe anche legittimo, girandoti alla tua sinistra noterai la mia assenza al posto di guida. Perchè nel frattempo avrò cambiato idea.
Avrò capito che il suicidio non è la soluzione.
Nella vita bisogna essere forti, affrontare a testa alta le avversità, accettare le sconfitte e gioire delle vittorie, insomma: la vita è bella e va vissuta fino in fondo.
L'hai visto il film di Benigni "La vita è bella"? Ah sì! L'abbiamo visto insieme, io mi ero anche commosso..
Va beh, non importa, non cavilliamo.
Io salterò fuori dall'auto e atterrerò su un materassino che ho sistemato in un punto preciso e sicuro stamattina presto, quando tu dormivi ancora.
Il mattino ha l'oro in bocca.
Ti ricordi quel materassino che ho comprato al centro commerciale?
Ecco, la mia caduta sarà attutita dal suddetto, e io non mi farò neppure un graffietto.
Hai sentito Francesca? Ho fatto anche la rima. Tu, invece, sarai intrappolata, e la morte, hai sentito?, la morte! fa paura solo a dirlo.. sarà lì ad aspettarti a braccia aperte, come nel film di Bergman "Il settimo sigillo".
Grande film, grandi attori, grandissima regia, grande Bergman.
A Elisa piace Bergman, come a me.
Se non morirai d'infarto durante la caduta nel vuoto, lo farai spappolandoti arrivata a destinazione, perchè ti faccio notare che tu non sei Will Coyote.
Volevo solo liberarmi di te, o meglio sbarazzarmi di te, sì, la parola è più calzante... per stare con Elisa, la tua amica, con la quale ho una relazione da parecchie ore.
Sì, è vero: avrei potuto semplicemente lasciarti, ma lo sai che io non ho mezze misure.
Ora scusa, ma devo saltare, siamo quasi al materassino.
Ah, eccolo!
Guarda Francy: c'è Elisa, è venuta a prendermi.
No, Non guardare me!
Guarda fuori!
FRANCESCA (NON GUARDARE ME)

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