Sulla carta non c’è partita o quasi. Sulla carta. Ma l’Equipe oggi ha stilato un elenco di 50 buoni motivi per godersi comunque la finale di Auckland. La traduzione è del giornalista di Gazzetta.it Claudio Lenzi per il suo blog Meta dell’altro mondo
- Perché è un momento storico
- Perché lo sport non è una scienza esatta
- Perché amo il XV della Francia, qualsiasi sia il suo stile
- Perché guardare la finale, è una buona scusa per non andare a fare footing
- Per essere sicuri che è davvero la Francia ad affrontare gli All Blacks
- Perché Richie McCaw
- Perché non avremo più occasione di andare in paradiso in pigiama
- Per essere puntuali sugli Champs-Elysées, quando ci sarà da festeggiare la vittoria
- Perché sono neozelandese
- Per registrare la partita
- Perché non c’ero nel 1998
- Per bere un buon succo di Kiwis al risveglio
- Perché non sarò ancora andato a letto
- Perché è da molto che vado a letto presto
- Perché da quindici giorni ho l’aria un po’ trasandata con questi baffi…
- Perché, anche partendo adesso, non farei mai in tempo ad arrivare all’Eden Park
- Perché si l’ovalgono tutto
- Perché è rimasto del dolce
- Perché è l’ora del Gallo
- Per mettermi lo scotch sulle orecchie
- Perché rotolarmi nel letto non fa parte dei miei valori
- Perché Vincent Clerc segnerà una meta di 80 metri
- Perché mi sono perso tutte le altre partite della Coppa del Mondo
- Per vedere Chabal nell’intervallo
- Perché nei pub i Bleus fanno il pieno di mete
- Per servire la colazione a letto a tutta la famiglia e vedere il match in tutta tranquillità
- Perché su Twitter non si vedono le mete
- Perché neanche su Facebook
- Perché, al di là di tutto, i miei “simpatici” figli mi avranno già svegliato
- Perché il mattino, al risveglio, mia moglie sembra un All Black
- Perché 30 ragazzoni muscolosi sono la risposta a mio marito, a letto e in tutti gli altri momenti della giornata
- Perché la messa non c’è ancora stata
- Per prendere l’aperitivo tre ore dopo
- Per rileggere la lettera di Guy Moquet ai miei figli
- Perché il mio cane si chiama Medard
- Perché Medard andrà a spasso tutta la mattina, credetemi!
- Per fare come 12 milioni di francesi
- Per fare come 20 milioni di francesi (fonte TF1)
- Per vedere David Douillet provare a infilarsi la maglia di Morgan Parra
- Per versare certamente una lacrima
- Per mettere lo champagne in fresco
- Per fare la haka con mia suocera
- Per farsi venire l’acquolina prima del match Béziers-Tarbes delle 17.30
- Perché è dal 9 settembre che non vogliamo perderci l’ultima partita
- Perché alla fine non vincerà la Spagna
- Perché mi sembra di capire che la finale è domani, non oggi. Bene, allora torno a letto
- Perché un match degli All Blacks è sempre bello, qualunque sia l’avversaria
- Perché no?
- Perché Marc Lièvremont se lo merita
- Perché tiferò per la mia squadra fino alla fine