In seguito alla serie di attentati che ha colpito Parigi la notte del 13 novembre scorso, messi a segno dai terroristi dello Stato Islamico e che hanno portato alla morte di 129 persone, come era già successo dopo l’assalto alla redazione del giornale satirico francese Charlie Hebdo, l’organizzazione di hacker Anonymous ha diffuso in rete un videomessaggio nel quale ci si rivolge, come di consueto nei loro comunicati, ai “cittadini del mondo”, ribadendo la linea ostile al Califfato già espressa più volte nei mesi scorsi.
Dopo una carrellata di immagini delle stragi avvenute nella capitale francese, un presentatore con la maschera di Guy Fawkes, simbolo della comunità di attivisti, afferma: “non ci faremo intimorire” e “smaschereremo i responsabili per difendere i nostri valori e la nostra libertà”, invitando infine tutti i cittadini a mobilitarsi contro la minaccia del terrorismo, lanciando l’hashtag #OpParis (dopo #OpNimr contro il governo saudita, per la liberazione del giovane Ali Mohammed al-Nimr, condannato a morte ed #OpKKK, contro l’associazione razzista statunitense Ku Klux Klan).
Già in passato Anonymous aveva infatti violato i mezzi di comunicazione digitali tramite i quali l’Isis conduce buona parte della sua propaganda, come blog o profili su social network come Facebook e Twitter, tramite i quali si cercano nuovi adepti per proseguire la jihad contro l’occidente.
Il video diffuso su YouTube
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake