Magazine Musica

Franco zennaro alla riscoperta di chopin

Creato il 24 febbraio 2015 da Pjazzanetwork
FRANCO ZENNARO ALLA RISCOPERTA DI CHOPIN
Terzo appuntamento il 27 febbrario 2015 presso la Libera Accademia di Roma LAR in via Palermo 28 (Metro A Repubblica, Metro B Cavour) alle 21.00 (ingresso € 10,00) per il ciclo di incontri concerto tenuti da Franco Zennaro: cinque date, dal titolo Lo Studio dell’artista, per raccontare la grande storia del pianoforte attraverso le storie, gli incontri, le assonanze dei grandi della musica: le atmosfere culturali da cui sono nati i grandi capolavori del pianismo occidentale, fra Ottocento e Novecento.
Nell’occasione di questo 27 febbraio, il focus sarà su Frederich Chopin a cui Zennaro arriva attraverso un viaggio attraverso le vicende artistiche e umane di alcuni altri grandi autori fra Sette e Novecento che si sono avventurati nel genere dello Studio per pianofrte. Fra i compositori affrontati: Daniel Steibelt (1765- 1823), Fridrich Kalkbrenner (1785- 1849), Charls Valentin Alkan (1813- 1888), Edvard Wolff (1816- 1880); fino ai più vicini Alfredo Casella (1883- 1947) e a Sylvano Bussotti (1931 -)

FRANCO ZENNARO
Nato a Roma nel 1961, ha scoperto il pianoforte a diciotto anni dopo averlo odiato per poco meno. Sotto la guida dello scomparso Gino Diamanti, ha debuttato nel 1982. Poi fu travolto dai Festival: nel 1983 fondò quello di Sarteano e l’anno successivo “Erice: musica per un atomo”. Nel 1992, dopo alcuni anni di studi matti e disperatissimi, è tornato a suonare in pubblico: a Milano, Roma, Ferrara, Perugia, Firenze, Montepulciano, L’Aquila e Viterbo. Anni e piazze che gli hanno permesso di costruire un repertorio di particolare ricchezza e complessità.
E’ stato testimonial di uno spot televisivo per il settimanale l’Espresso e docente presso l’Upter.
Non ho mai trascurato le attività a carattere sociale e per questo ha ricevuto riconoscimenti dall’Auser (Associazione Nazionale per l’autogestione dei Servizi e della Solidarietà), dall’Unicef, dai Se.Te.m..

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :