Non c'è festa in maschera senza il buffet dei dolci fritti.
Oggi per il giovedi grasso vi lascio la mia ricetta dei Crostoli i tipici dolci italiani preparati solitamente durante il periodo di Carnevale; chiamati anche con molti altri nomi a seconda della regione di provenienza , sono indicati come Frappe , Chiacchiere, o Galani: chiamateli come volete, anche se indicati con nomi diversi , restano gli stessi per un' unica deliziosa ricetta .
Il carnevale è una festa che si celebra nei Paesi di tradizione cattolica.
I festeggiamenti si svolgono spesso in pubbliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi; in particolare, l'elemento distintivo e caratterizzante del carnevale è l'uso del mascheramento.
La parola carnevale deriva dal latino carnem levare ("eliminare la carne"), forse influenzata anche dal latino vale (quasi fosse " carne, addio!") poiché indicava il banchetto che si teneva l'ultimo giorno di Carnevale (Martedì grasso), subito prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima.
I festeggiamenti maggiori avvengono il Giovedì grasso e il Martedì grasso, ossia l'ultimo giovedì e l'ultimo martedì prima dell'inizio della Quaresima. In particolare il Martedì grasso è il giorno di chiusura dei festeggiamenti carnevaleschi, dato che la Quaresima inizia con il Mercoledì delle ceneri.
- 400 g. Farina W180
- 50 g. Zucchero
- 30 g. burro
- 1 uovo intero e 1 tuorlo
- 1 bustina di vaniglia
- 30 g. Vino bianco e Anice
- Scorza grattugiata di 1 arancia e 1 limone
- 1 pizzico di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale.
- Olio di arachidi per friggere
Nella ciotola della planetaria con frusta K mescolate la farina, lo zucchero, il sale la vaniglia ,il lievito e le scorze degli agrumi grattate.
Mescolate bene ,versate al centro il vino e l'anice, il burro fuso e le uova ;
incorporate bene tutto e impastate ora con il gancio per 10/15 minuti circa, fate un panetto e lasciate riposare coperto da pellicola per 1 ora a temperatura ambiente.
Stendete la sfoglia con il tirapasta ( fare due passaggi con il primo foro, per ben compattare la sfoglia)
e poi man mano fino allo spessore del penultimo foro.
Con la rotella dentellata,tagliate dei rettangoli regolari, e incididete un paio di volte al centro per evitare che si gonfino in cottura.
In un tegamino piccolo e alto portare l'olio alla temperatura di 180° e friggere un paio di crostoli alla volta rigirandoli dopo pochi secondi.
Fare scolare i crostoli su carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso.
Una volta freddi spolverizzare con zucchero a velo vanigliato.