Il giveaway organizzato da Fran si conclude tra un paio di giorni e volevo lasciarvi con qualcosa su cui riflettere nel frattempo. Quindi ho scelto alcune frasi che a mio parere rappresentano meglio il concetto di Scala la Marcia.
Tra i post proposti fino ad ora, ne ho pescati quattro a caso. Il vincitore non è ancora stato decretato e la vedo dura, sia per me che per Fran, scegliere quali sono stati i migliori propositi.
Eccovi alcune citazioni:
“Prendere l’ascensore è simbolo di progresso, faticare per le scale è simbolo di arretratezza”. Andare contro queste, se pur sottili e stupide, credenze dell’uomo moderno, ci permette di uscire dalle consuetudini e dalle inerzie mentali imposte dal sistema, facendo un passo avanti, in un altro tipo di progresso, quello umano.
[Luca, Viva le scale!! Decrescita Felice e Rivoluzione Umana]
Chiacchierare senza preoccuparsi del caos, della sabbia... Accogliere gli altri per star bene con noi stessi e con quello che ci circonda... Questo è il mio monito principale che poi mi porta a mettermi maggiormente in simbiosi con il resto.. I miei propositi oggi per il giorno della terra sono quindi :
- continuare ad apprezzare la compagnia degli amici e ove non possibile coccolarli...anche da lontano magari con una semplice saponetta fatta a mano a base di lavanda colta nel mio modesto giardino
- lasciare che mio figlio si sporchi , non precludendogli nessuna esperienza sensoriale che implichi il contatto con la terra
- continuare a riciclare sempre meglio [...]
- Trasmettere a mio figlio il significato del far parte della terra....ogni giorno
Cosa posso dirvi, vivere in modo più ecologico è semplice e non costa fatica come i più possono pensare... è un vero e proprio stile di vita che una volta adottato non si dimentica!
Ecco alcune dritte che io seguo:
- [...} sto molto attenta alla provenienza: non solo per la qualità ma soprattutto perchè i prodotti che arrivano da lontano si portano "sulle spalle" una quantità enorme di CO2 e quindi automaticamente diventano "cattivi" dal punto di vista ambientale e vanno scartati!
- rispetto la stagionalità della frutta e della verdura, questo permette di avere prodotti meno trattati e più gustosi.
- cerco di riutilizzare tutto, qualsiasi oggetto può nascondere una nuova vita!
- adotto uno stile di vita semplice: se si mantiene un profilo basso ci si accorge che non si ha bisogno di tutto ciò che ci propinano per vivere! Anzi, quando si ha meno, quando non si è travolti dal consumismo ma si compra solo ciò che davvero serve, si è più felici! La nostra vita è enormemente più ordinata!
[Valentina, I miei piccoli passi verso una decrescita felice Pane & Girasoli]
Ecco, per chi non lo sapesse, ogni mese io faccio questo, peso i miei rifiuti, e ci rifletto e ci scrivo pure sopra, oltre a fotografarli qualche volta. Serve? Secondo me sì, serve. Intanto, serve a tenere sotto controllo e a ridurre i propri rifiuti (quell'unico sacchetto è per noi un risultato raggiunto, non certo ciò da cui siamo partiti).
Ma soprattutto serve ad acquisire consapevolezza di tutto un sistema di cui noi vediamo solo una piccola parte (compro-uso-getto), mentre esiste una produzione ed esiste uno smaltimento che non possono non riguardarci, e di cui dobbiamo cominciare ad assumere la responsabilità, anche individualmente.
Insomma, la fine, i rifiuti, possono essere un ottimo punto di partenza per un cambio di marcia radicale. Per me, in un certo senso, è stato così.
[Paola , Avete mai provato a pesare i vostri rifiuti? Ho fatto il composto!]
Che ne pensate? Dalle loro parole non sembra poi così difficile essere felici con meno, anzi! Meno è meglio, meno fa apprezzare di più il vero senso della vita e i valori importanti quali l’amore e il rispetto verso l’altro, l’amicizia, la compassione.
Spero di riuscire a proporvi qualche altro spunto di riflessione tratto dagli articoli partecipanti al Giveaway Flors de la Terra domani...