La freesia è un genere di pianta erbacea da cui derivano circa quindici specie botaniche. Ha origini africane (è molto sviluppata nella parte meridionale) e si presenta con piccoli bulbi da cui fuoriescono dei ciuffetti di foglie verde chiaro molto carnose. In estate al centro del bulbo si sviluppa un fusto da cui nascono i fiori dalla forma simile a quella di una trombetta. Sono molto profumati e possono essere di colore bianco o giallo. La freesia è una pianta che appassiona molti vivaisti, tanto che alcuni di loro hanno creato nuove specie ibride che producono fiori di vari colori, dal blu all'arancione. I fiori della freesia possono essere recisi e disposti in vasi con acqua per una settimana, ma grazie alle loro straordinarie proprietà emollienti vengono impiegati anche per la produzione di prodotti cosmetici.
La freesia è una pianta che predilige terreni morbidi e soffici. Inoltre devono avere un ottimo drenaggio per consentire alle radici di nutrirsi senza difficoltà. Per la prima messa a dimora va benissimo anche il terriccio universale a cui aggiungere anche una minima quantità di sabbia e dello stallatico. I cormi della freesia temono il gelo, quindi è meglio disporre le piante nei vasi che possono essere facilmente spostati in caso le temperature diventino troppo rigide. Il momento migliore per piantare la freesia è sicuramente la primavera, ma è possibile farlo anche a fine inverno. Chi sceglie di eseguire l'operazione in autunno deve avere cura di coprire i bulbi con la pacciamatura per proteggerli dal vento. Dopo che la freesia è stata piantata è necessario nutrirla con un concime granulare che ha una lenta cessione di quattro-cinque mesi.
La freesia predilige i luoghi soleggiati. La mancanza di luce può influire negativamente sulla fioritura. Anche il gelo può bloccare lo sviluppo della pianta e per evitare che i bulbi siano attaccati dal gelo, nelle zone in cui il clima è molto rigido i cormi vengono dissotterrati, conservati e poi trapiantati nuovamente in primavera. Nei mesi di giugno e luglio le operazioni di innaffiatura devono avvenire quotidianamente. E' meglio non utilizzare molta acqua perché le radici sono molto sensibili e tendono a marcire. Quando la pianta inizia ad appassire le innaffiature devono essere sospese in quanto i cormi si stanno preparando al loro naturale riposo vegetativo. Durante questo periodo fondamentale per la freesia si deve fornire del concime diluito in poca acqua una volta ogni due settimane.
La freesia è un fiore molto prezioso. I suoi colori sono vivi e il profumo decisamente inebriante. Spesso è la protagonista di bouquet floreali per trasmettere allegria e gioia. Molte spose la scelgono come fiore principale delle decorazioni in chiesa anche perché si abbina facilmente a qualsiasi tipo di architettura. Nonostante infonda un senso di felicità, la freesia nel linguaggio dei fiori dell'Europa meridionale simboleggia il mistero. Questo perché non si hanno dati certi sulle sue origini. Tuttavia nel nord Europa, il fiore assume il significato particolare di nostalgia grazie al suo piacevole profumo che evoca antichi ricordi d'infanzia. La freesia viene anche regalata in occasione di un appuntamento al buio, soprattutto quella blu, perché si associa al fascino per l'ignoto e lo sconosciuto.