"Una merla dal bellissimo piumaggio bianco, era sempre strapazzata da gennaio, mese freddo e scuro, che non aspettava altro che lei uscisse dal nido in cerca di cibo, per scatenare freddo e gelo.Stufa delle continue persecuzioni, un anno la merla fece provviste che bastassero per un mese intero e poi si rinchiuse nel suo nido. Rimase lì, al riparo, per tutto il mese di gennaio, che all’epoca durava ventotto giorni.Giunti all’ultimo giorno del mese, la merla, credendo di aver ingannato il perfido gennaio, sgusciò fuori dal nido e si mise a cantare per prenderlo in giro.Gennaio, furioso, se ne risentì e chiese tre giorni in prestito a febbraio. Avutoli in dono, scatenò bufere di neve, vento, gelo, pioggia.La merla si nascose allora in un camino e vi restò ben nascosta aspettando che la bufera passasse.Trascorsi i tre giorni e finita la bufera, la merla uscì dal camino, ma a causa della fuliggine, il suo bel piumaggio candido si era tutto annerito.Così essa rimase per sempre con le piume nere e da quel giorno tutti i merli nascono di colore scuro."I "tre giorni della merla" , second
o la tradizione, sono gli ultimi tre giorni di gennaio: 29, 30 e 31...e sarebbero i tre giorni più freddi dell'anno.Queste erano le storielle che mi raccontavano quando ero piccina, storie che hanno lasciano un ricordo indelebile, come il gusto di certe cose che ora quando le assaggio mi riportano indietro con il tempo....E allora vista la giornata fredda, il cielo grigio ,una bella zuppetta con fregola con carciofi e gamberi va proprio bene...Devo ringraziare Caterina, una ragazza sarda, conosciuta così per caso su Facebook .Con Caterina non ci siamo mai viste, ma ci siamo sentite telefonicamente una volta e parlando abbiamo scoperto oltre ad avere entrambe un B&B molte cose in comune.Sicuramente la prima volta che andrò in Sardegna, spero a breve, sarà quella di incontrarla.
La ricetta che segue è stata presa da http://www.ricettedisardegna.it/ e adattata
ingredientig 200 fregula4 carciofi spinosi8 gamberi rossi1 cipolla1 carota1 gambo di sedano1 spicchio di aglioprezzemolo1 pomodoro seccovino bianco seccoolio extravergine di olivapeperoncino
preparazionePulite i carciofi, affettateli e rosolateli in un’ampia padella antiaderente con aglio e prezzemolo.
Sgusciate i gamberi, separando le code dalle teste .
Con i carapaci preparate il brodo: mettete in una pentola la carota tagliata a dadini,il sedano e cipolla tritata, rosolate con un filo di olio e aggiungete i gusci.
Sfumare con vino bianco e ricoprite di acqua.
Salate e portate a cottura.
In una pentola, rosolate l’aglio con il pomodoro secco tagliato,aggiungete la fregula, fatela tostare per un minuto e, sempre mescolando, bagnate con il brodo di gamberi, precedentemente filtrato, un po’ alla volta per circa 15/20 minuti. A metà cottura, aggiungete i carciofi rosolati e le code di gambero tagliate a pezzi. Mantecate a fine cottura con olio extra vergine di oliva e peperoncino.Lasciarla leggermente brodosa, da mangiare con il cucchiaio.