Magazine Cucina
Il frico è uno dei piatti più tipici della tradizione culinaria friulana, faceva parte di quella cucina che noi oggi chiamiamo povera poiché per cucinarlo si utilizzavano gli avanzi di formaggio Montasio; l'origine di questo piatto si è avuta in Carnia ma oggi in tutta la regione è molto facile trovarlo. Esistono due tipi di frico: quello croccante che viene fatto solo con formaggio, e quello morbido che si prepara con formaggio e patate e ha l'aspetto di una bella frittata. Io ho preparato proprio quest'ultimo tipo di frico che a me è sempre piaciuto molto per la sua croccantezza fuori e il suo interno morbido e cremoso. Per chi volesse cimentarsi nella sua preparazione, tra l'altro molto semplice e veloce, occorrono:
300 gr di formaggio Montasio stagionato 3 mesi (chi non lo trova può usare un altro formaggio ma sempre con gli stessi mesi di stagionatura)4 patate belle grosse1/2 cipolla1 bicchiere di acqua sale, pepeolio extravergine di oliva Tritiamo la cipolla e tagliamo a tocchetti le patate; mettiamo in una padella del diametro di 20 cm un filo di olio e quando è caldo ci facciamo rosolare bene la cipolla. A questo punto aggiungiamo le patate, regoliamo di sale e di pepe, mescoliamo e aggiungiamo un bicchiere di acqua; copriamo con un coperchio e lasciamo cuocere a fiamma media per 30 minuti aggiungendo acqua se dovesse essere necessario. Nel frattempo tagliamo il formaggio a tocchetti e, trascorsi i 30 minuti, lo andremo ad aggiungere alle patate, mescoliamo bene, poi chiudiamo di nuovo con il coperchio per farlo sciogliere; come si forma la crosticina sul fondo, giriamo il nostro frico, aiutandoci con un piatto proprio come si fa con le frittate, e cuociamo l'altro lato.Per chi volesse una versione un pò più saporita può far rosolare assieme alla cipolla anche 100-150 grammi di pancetta, a me piace in entrambi i modi.
Potrebbero interessarti anche :