Friselle con lievito madre

Le friselle (anche dette frise, frese o freselle) sono una specialità di molte regioni del Sud specialmente la Puglia, la Campania e la Calabria. Si mantengono a lungo e si consumano inumidite e condite con pomodoro, origano, sale e olio.Io le ho ricevute in dono da una splendida amica: Lucia; lei, cuoca sopraffina le ha acquistate da un forno di Castellammare di Stabia che le prepara utilizzando il lievito madre e allora perché nn rifarle....
Ingredienti 
150 di pasta madre (rinfrescata)320 gr di acqua600 gr di farina 0 bio (Mulino Marino)olio EVO15 gr di sale
Procedimento
Sciogliere la pasta madre nell’acqua. Aggiungere il malto d’orzo (o miele) e miscelare.Aggiungere la farina e iniziare a impastare, unire il sale quando l’impasto non è ancora formato e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.Trasferire l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e  formare una palla e riporre in una ciotola unta con poco olio coprire con pellicola e riposare per circa 2 ore.
A questo punto sgonfiare  l’impasto e dividetelo in pezzi da 80/90gr circa, formare dei cilindri lasciate riposare per 5 minuti e  allungare fino ad una lunghezza di 20-25 cm circa e formare delle ciambelline.Disporre su una placca da forno e lasciar lievitare sino al raddoppio (2 h circa a dipendenza della temperatura)
Infornare a 220 C gradi con funzione statico per 12/14' minuti (non si devono colorire troppo), fate raffreddare completamente su una gratella. Con un coltello da pane dividete le ciambelle in 2 orizzontalmente e rimettete in forno con il taglio rivolto verso l’alto a 140 C gradi per 30' circa girandole dopo 15' minuti.Le friselle devono essere perfettamente biscottate.
Una volta ben fredde potete dare sfogo alla vostra fantasia !