Qualche giorno fa ho avuto un piccolo incidente con la crema pasticcera… per ben due volte nella stessa mattinata mi è impazzita… (mi era successo solo un altra volta da quando cucino) e ho lasciato G. senza il dolce tanto sperato, già lo pregustava per concludere il pranzo.
Cosi mi sono ritrovata ad avere nel frigo un quantitativo assordo di albumi, sprecare il cibo è una cosa che mi infastidisce, ma io non sono una fanatica di meringhe e lingue di gatto… e mi mancavano alcuni ingredienti per fare la chiffon cake americana, non sapevo cosa farci … un altra opzione è quella di preparare qualcosa di salato: proviamo con una frittata di albumi al massimo abbiamo fatto una scorta di proteine senza mangiare la carne, per renderla un po più consistente e golosa ho aggiunto qualche verdurina di stagione e qualche erba aromatica direttamente colta dal mio balcone profumato: timo e prezzemolo, dove potete trovare anche insalata, pomodori e fragole.
Non sono una fan delle uova ma ogni tanto mi piace metterle in tavola, senza esagerare sono un ingrediente importante per l’alimentazione quotidiana, prendete sempre quelle fresche e allevate nel migliore dei modi, se ne avete la possibilità quelle allevate in campagna libere di scorazzare per l’aia come una volta.
Per tutte le volte che andate al supermercato e vi trovate davanti al banco delle uova senza sapere quale scegliere tra tutte quelle proposte occorre imparare a leggere i codici,
per fare una scelta consapevole:
Codice di rintracciabilità
-0: biologico – utilizza galline di razze rustiche provenienti da allevamenti biologici che razzolano a terra e all’aperto con una densità non superiore a 6 galline per m². Allevate con alimenti biologici di origine controllata, prevalentemente mais e cereali;
-1: all’aperto – allevamento a terra, ampi spazi aperti sul quale le galline possono razzolare;
-2: a terra – galline allevate in grandi capannoni con luce artificiale e una densità non superiore a 7 animali per m²;
-3: in gabbia – le galline sono allevate in gabbie di metallo con una superficie di 750 cm² illuminate da luce artificiale e con elevata densità di popolazione.
Sigla del Paese di provenienza (esempio: IT per l’Italia).
Codice ISTAT del comune dove è situato l’allevamento (3 cifre).
Sigla della provincia dove è situato l’allevamento (esempio: MO, VR ecc.).
Codice dell’allevamento.
Categoria:
A: uova pulite, a guscio integro. Sono destinate al commercio al dettaglio. In questa categoria rientrano le uova extra che devono essere messe in commercio entro 9 giorni dalla deposizione e devono riportare obbligatoriamente impressa la data di deposizione.
Le uova di categoria A non devono essere sottoposte a procedure di lavaggio o refrigerazione.
Le uova di categoria A vengono catalogate in base al peso in:
-XL: grandissime (uguale o superiore a 73 grammi)
-L: grandi (uguale o superiore a 63 g e inferiore a 73 g)
-M: medie (uguale o superiore a 53 g e inferiore a 63 g)
-S: piccole (meno di 53 g)
B: tutte le uova che non rientrano nella categoria precedente, comprese uova di categoria A declassate. Sono destinate alle industrie alimentari di trasformazione (pastifici, produttori di maionese e prodotti dolciari), previa pastorizzazione obbligatoria per legge.
[fonte Wiki]
Ingredienti per 2 persone
5 albumi di uova medie bio
1 zucchine scura grossa
1/2 cipolla bionda piccola
2 cucchiai pecorino grattugiato
1 cucchiaio parmigiano grattugiato
prezzemolo fresco
timo fresco
aglio granulare
pepe nero macinato
sale marino iodato fine
olio evo
- Preparare le zucchine
Lavate, spuntate, pelate parte della zucchina e tagliatela a pezzi non troppo grandi.
Riscaldate una padella antiaderente, versate le zucchine senza mescolare, aspettate che facciano una sottile pellicola e solo ora mescolatele per proseguire la cottura su tutta la superficie.
- Preparare la frittata
Mescolate gli albumi con il prezzemolo, il formaggio grattugiato, sale e pepe aiutandovi con una frusta a mano o con due forchette fino ad ottenere un composto spumoso. Unite le zucchine condite e mescolatele insieme.
- Cuocere la frittata di albumi
- In padella antiaderente: ungetela quando basta e riscaldatela sul fornello quando ben calda, versate il composto di uova e proseguite la cottura prima a fuoco alto e successivamente a fuoco basso per il tempo necessario, girate la frittata e proseguite la cottura fino a completare la cottura.- in forno versate il composto di albumi in una teglia da forno antiaderente, se avete paura che non si stacchi potete rivestire il fondo con un foglio di carta forno. Infornate a 200°C forno ventilato fino a completa cottura della frittata.