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Frolle arrotolate di "casa mia"

Da Dadra
Queste "frolle arrotolate" le faccio da tanti anni; sono legate a tanti bei momenti, mattine felici, tutti insieme a tavola, sorrisi e tazze di latte fumante... sono piccole schegge di memoria...tante cose non ci sono più, ce ne sono altre... e faccio ancora questi biscotti...
Non sarà una ricetta di pasta frolla “deontologicamente” perfetta… ma  via libera alle modifiche, ai rimaneggiamenti, ai tentativi, quando voglio consumare  meno burro, uova e zucchero! Ho già pubblicato miei esperimenti in tal senso, ad esempio la “Crostata di finta frolla ( senza lattosio) con mele e vago sentore di rosmarino”. Le dosi per la pasta frolla che vi presento stavolta sono un’alchimia perfetta ma sicuramente poco ortodossa; ma quando il risultato è favolosamente buono… cosa conta?!
Biscotti perfetti per la colazione o per uno spuntino dolce e, se come me, li farcirete di confettura casalinga, nei gusti che preferite, o di crema di nocciole ;-) vi alzerete anche la notte per mangiarli!!!

Per circa 30 biscotti500 gr di farina 00150 gr di zucchero200 gr di burro1 pizzico di sale2 uova intere1 limone biologicoConfettura di amarene casalinga q.b.Marmellata di arance, con dentro le scorzette, casalinga q.b.
Preparate la  frolla: setacciate la farina direttamente dentro una ciotola capiente, tagliate il burro, freddo di frigo, a cubetti e mettetelo dentro la stessa ciotola, unite lo zucchero e, con le mani, velocemente, intridete il tutto. Si formeranno come delle briciole. Unite le 2 uova, 1 pizzico di sale e la scorza grattugiata finemente del limone. Formate, sempre velocemente, la classica “palla” di impasto, la frolla (o la simil-frolla come è questa), è risaputo, meno si manipola, meglio è! Avvolgetela nella pellicola e fatela riposare in frigo per almeno mezz’ora .Trascorso il tempo di riposo, dividete il panetto di frolla a metà, stendete ciascuna metà, e siate più veloci che potete per evitare di scaldare troppo l’impasto,  a circa mezzo cm di spessore, formando così 2 rettangoli di pasta. Potete stendere l’impasto, col mattarello, ponendolo tra 2 fogli di carta-forno, non sporcherete nulla e non altererete le proporzioni degli ingredienti, unendo troppa farina allo scopo di non far appiccicare l’impasto al piano di lavoro. In ogni caso, anche se stendete con la carta forno, appena un pizzico di farina sul foglio di carta che fa da base, renderà più agevole il lavoro.  Bucherellate la pasta coi rebbi di una forchetta o con l’apposita rotella. Spalmate su ogni rettangolo un gusto di confettura, nella quantità che più vi aggrada, senza  esagerare però, uno strato sottile ed uniforme sarà il miglior risultato finale; lasciate circa mezzo cm pulito dai bordi. Arrotolate su se stesso il rettangolo di frolla farcito aiutandovi con la carta-forno sul quale è steso e, atto finale, affettate, con molta delicatezza e senza schiacciare, ed un coltello a lama liscia ben affilato, delle fette larghe circa 2 dita. Ponete le fette, distanziate tra loro, su teglie, coperte sempre di carta-forno, e mettete in forno preriscaldato a 180° per circa mezz’ora. I biscotti vanno sempre tenuti sotto controllo in forno, dovranno dorarsi solo leggermente. Quando i biscotti saranno pronti, estraeteli dal forno e metteteli a raffreddare su una gratella di pasticceria, prima di mangiarli o di riporli in una scatola di latta per conservarli. Sono buoni, anzi ottimi, e sanno… “di casa”…
Dadra

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