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Frozen- Il regno di ghiaccio , l'ultimo film d'animazione Disney è stato a sorpresa il vero vincitore del box office natalizio nostrano come non succedeva da anni con circa venti milioni di incasso.
Colpa della scarsa qualità dei concorrenti, forse, ma mi piace pensare che sia soprattutto merito di un film che rinverdisce i fasti di casa Disney proponendosi con modernità assoluta ( e non si parla solo di tecnica, abbacinante come di consueto ) ma anche richiamandosi alla tradizione , raccontando una storia di principesse infelici, castelli situati alla fine del mondo e incantesimi da fiaba.
L'ispirazione a La regina delle nevi di Andersen è un richiamo lontano per un film che osa molto dal punto di vista musicale ( è uno dei film Disney più ricchi di canzoni ) ma che vince anche grazie a una serie di melodie accattivanti che assieme a tutto il resto rendono Frozen-Il regno di ghiaccio un prodotto vincente.
Creazione degli stessi produttori di Rapunzel ( e si vede ) crea un ideale trait d'union tra questo e Ribelle-The Brave, in quanto caratterizzati dalla presenza forte di una principessa moderna, emancipata decisamente al passo coi tempi.
Anna è un prototipo di giovane donna indipendente, attiva, non un modello di ragazzina tutta smancerie in attesa delle spalle larghe del principe azzurro di turno, ma una principessa decisa e che ha bene in mente cosa fare del suo avvenire.
Se Anna è la protagonista assoluta del film, occorre anche sottolineare che non è il classico personaggio che schiaccia tutti gli altri che sono in scena: ricca di fascino è Elsa col suo potere da cinema mutante, bella e maledetta senza volerlo essere, che sceglie di nascondersi agli occhi di tutti per non uccidere col ghiaccio ogni forma di vita che ha intorno a sè, piacevole è il personaggio di Kristoff, forte e ingenuo che ha il ruolo del "principe" pur senza esserlo, sorprende il villain , Hans ( piccolo spoiler ) , mosso dalla smania del potere.
Accanto a loro in una sarabanda di costumi meravigliosi e scenari incantati che riempiono decisamente l'occhio i due personaggi che riscalderanno il cuore dei bambini, la renna Sven e il pupazzo di neve animato Olaf a cui sono riservate le scene più comiche del film.
Frozen-Il regno di ghiaccio è una scommessa vinta: inappuntabile dal punto di vista tecnico con dei personaggi moderni , eppure votato al classico stile Disney arricchito da molte canzoni che stavolta hanno il merito di non sfigurare nella versione italiana.
E una volta tanto risalta in senso positivo anche il doppiaggio , che molte volte è il tallone d'Achille di parecchio cinema d'animazione che arriva dalle nostre parti ( perchè i nostri distributori prendendoci al solito come allocchi cercano la voce conosciuta e non quella migliore tecnicamente ).
Successo mondiale e non solo italiano o americano, ha superato gli 850 milioni di dollari di incasso worldwide.
E il tassametro ancora corre....
( VOTO : 7+ / 10 )
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