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Fruttiera di ghiaccio

Da Sbargigli
Fruttiera di ghiaccio
Anche una semplice macedonia presentata in una fruttiera di ghiaccio, è l’ideale per fare bella figura in un pranzo estivo, servendo la frutta a bassa temperatura.Oggi ho deciso di decorare la fruttiera con delle fette di limone ma potete sbizzarrirvi usando qello che preferite come dei fiori, altri frutti o delle foglie.
PreparazioneLavate e pulite i frutti; denocciolateli e tagliateli a pezzi (o a palline). Spargete sulla frutta lo zucchero e una punta di noce moscata grattugiata finemente; poi bagnatela col vino e ponetela in frigorifero.Prendete, adesso, due contenitori semisferici, di diversa capacità; mettete sul fondo del più grande uno strato di ghiaccioli; poi poggiate sui ghiaccioli la coppa più piccola e lasciate scivolare tra l'una e l'altra altri cubetti di ghiaccio. Colate tra i due recipienti dell'acqua, a colmare l'intercapedine, e mettete i contenitori, così come si trovano, nel congelatore, fino a quando tra i due recipienti si sarà formato uno strato di ghiaccio.A questo punto, versate dentro il contenitore piccolo una tazzina d'acqua calda e fatevela ruotare brevemente. Levate lo stampo piccolo, che si sarà liberato dalla morsa del ghiaccio, e calate per un attimo il contenitore grande in acqua calda.Capovolgete la coppa di ghiaccio su un piatto o un’alzata con un centrino (per evitare che, sciogliendosi, la "fruttiera" inizi a scivolare su e giù per il piatto), e colmatela con la macedonia fredda.Fruttiera di ghiaccio
Storie nel piattoSebbene, grazie ai freezer, ottenere del ghiaccio sia ormai un’operazione assai semplice e rapida, nell’antichità risultava assai più difficoltoso poter godere di acqua allo stato solido. Nonostante tutte le difficoltà, però, greci e romani non si scoraggiavano e, armandosi d’ingegno, riuscivano a conservare per lunghi periodi la neve e il ghiaccio prelevato dai ghiacciai sulle montagne.A questo scopo erano costruite appositamente delle neviere, dei profondi vani sotterranei ove grandi quantità di neve venivano pressate e coperte con cumuli di terreno per poi essere dissotterrate ed utilizzate nella stagione estiva.Nell’antica Roma, infatti, il ghiaccio era molto utilizzato non solo per la sua capacità di conservare gli alimenti, ma anche per rinfrescare cibi e bevande e come ingrediente per dei rudimentali sorbetti.
Lo sapevate che... Alessandro Magno, uno dei più grandi condottieri della storia, durante le sue straordinarie avanzate faceva costruire lungo il percorso delle neviere improvvisate, per potervi conservare la neve e fornirla, durante le calde giornate estive, ai suoi uomini, dandogli modo di rinfrescarsi e tonificarsi?

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