FTSEMIB: 15/05/2012 E a marzo suonarono le trombe del giudizio

Ho sottovalutato la portata di questa discesa e vi assicuro che ho le ossa rotte. Siamo a -22 punti percentuali dai massimi di marzo, mese dato con buona approssimazione in tempi non sospetti come top del rimbalzo di primavera. Ora a questo ribasso  inarrestabile e non c'è nulla che sembri potersi opporre . Rimangono  due appigli: la trendline ventennale

e la probabilità molto alte  che dopo ribassi compresi  tra il 20 eil 25 percento si presenti un movimento controtrend. Ma come dicevo speranze di vedere un cambiamento di rotta permanente dell'indice (non solo un rimbalzo) nei prossimi mesi sono pochine pochine . Il frattale che riprende la crisi del 92 e quella attuale  (vedi anche grafico superiore) sembra non dare tregua almeno fino al prossimo anno

Ultima nota: fino a qualche giorno fa lo spread era stabile mentre la borsa scendeva. I casi erano due: o avrebbero ceduto i titoli di stato o avremmo assistito ad un recupero dell'azionario. 50 e 50. Per adesso tutto sembra volgere a sfavore dei titoli di stato. Sul btp decennale si è confoigurato  il piu' classico dei testaspalle. La neck comincia a vacillare anche se i volumi per adesso non confermano il breakout. Dovesse realizzarsi  quasi sicura una perdita secca di almeno 7 punti percentuali dalla chiusura odierna