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Fuga a Londra – Episodio 5: Come, Dove e Cosa Bere

Creato il 21 dicembre 2012 da Angelozinna

Fuga a Londra – Episodio 5: Come, Dove e Cosa Bere

Finalmente arriviamo al sodo, alle vere notizie utili, come bere a Londra senza rimetterci lo stipendio.

Rispetto all’Italia bere a Londra è carissimo. Perché i drink sono fatti con  misurini da 25ml o 50ml e il prezzo medio del singolo shot è tra i 2.50£ e i 5£. Ci sono anche posti in cui il misurino non è usato, ma sono gocce nel mare e spesso significa che comunque stai già pagando il tuo cocktail una cifra proporzionata al privilegio di evitare il malefico misurino.

Allora, qualche trucchetto. Prima di tutto, la soda è gratuita ovunque a Londra. È fondamentalmente acqua iper-gassata, ma se volete un vodka-tonic o un gin-tonic, evitate i quasi 2£ della bottiglietta di tonic e miscelate con la soda.
Capitolo birra: cioè il pane quotidiano dell’intera cultura anglosassone. Scordatevi il: “io una birra media per favore”. Non esiste la birra, esistono centinaia di tipi diversi di birra, con gusti, gradazioni alcoliche, metodi di preparazione e prezzi differenti.Sempre riguardo i super alcolici spesso i bar offrono sconti sul secondo shot nello stesso drink, detto double up. Questi sono solitamente molto convenienti. Tenete gli occhi aperti quindi. E tenete gli occhi aperti anche sul bar-tender perché questo ha diversi motivi per accorciare ancora di più la già scarsa quantità di alcool nel vostro drink, o simili. Per esempio, se bevete Red Bull pagherete l’intera lattina, quindi dividetela o almeno assicuratevi che vi venga servita tutta.

 

Il prezzo della birra, come di tutto il resto, cambia a seconda dei quartieri in cui vi trovate. Recentemente la pinta di Peroni è stata dichiarata la pinta più cara di sempre in Gran Bretagna, venduta a 6,85£ in un pub di Mayfair. Evitate la Peroni quindi. Inoltre, se chiedete semplicemente una birra il barista vi darà certamente quella che costa di più. Spendete qualche minuto per capire i prezzi e le gradazioni quindi.

Nel dettaglio, alcune birre sono quasi sempre a prezzo abbordabile. La Guinness, per esempio, è quasi sempre a buon prezzo tra i 3/4£. I pub della catena Wheterspoon hanno prezzi ed offerte imbattibili. Sia per il vino che per le Ale (pinte a 2.50£). Più ci si abbassa con i prezzi, però, più bisogna fare attenzione alla qualità.

Le Ale sono birre tradizionali britanniche. Hanno la particolarità che la birra è ancora in fermentazione quando è nel barile e mentre è servita. Per prima cosa quindi controllate che la pinta sia trasparente e non rimanga cloudy, torbida. Se la birra non diventa completamente trasparente, che sia chiara o scura non conta, può voler dire che ancora non è pronta, o che invece è scaduta, o a fine barile. Quando ordinate una pinta di Ale prima di tutto lasciatela posare per una trentina di secondi. Osservate il bar-tender e assicuratevi che non vi stia appioppando della birra già spinata in precedenza. Questo perché le Ale spesso vengono riempite fino a far traboccare il bicchiere e quel che rimane viene poi messo in un bicchiere e venduto al prossimo cliente. Non è niente di nocivo, però non vogliamo spendere i nostri soldi per bere la vaschetta degli scarti.

Queste birre hanno spesso sapori particolari e non sono gassate. Molti le apprezzano proprio per questo, però al primo assaggio potrebbe sapervi di birra stantia. Rispetto a una tradizionale lager è più facile da bere, più saporita e meno cara. La gradazione può variare molto. Spesso sono leggere, però possono anche superare i 5 gradi. Leggete le etichette prima di scegliere quindi, o chiedete un assaggio. Quasi tutti i pub ve lo concederanno. Alcuni con un sorriso, altri con una smorfia, ma le tipologie sono talmente tante che anche il più esperto bevitore vorrà un piccolo assaggio, quindi è considerato normale.

Alcune Ale che vi consiglio sono la Doombar, forse tra le migliori in assoluto. La Blackship, leggera e molto facile da bere. La Wainwright, altra Ale chiara e molto facile da bere e in più dedicata ad uno dei grandi della scrittura di viaggio, Alfred Wainwright appunto, che per 11 anni visse, raccontò e disegnò ogni singolo scorcio della regione dei laghi nel Nord-ovest dell’Inghilterra.

La London Pride è sopravvalutata e cara, per quanto comunque una buona Ale, prodotta appena fuori Londra. In buona parte però è una faccenda di marchio, che in effetti è bello ed è un ottimo souvenir, più che di birra, e di diffusione. Prendetela solo per rubarvi il bicchiere insomma.


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