Iniziata una operazione ad altissimo rischio: il trasferimento dell'equivalente di 14.000 bombe di Hiroshima (di Pio D'emilia - l'Espresso)
Molti esperti sostengono che il minimo errore, in una operazione mai compiuta prima e che dovrebbe durare almeno un anno, potrebbe scatenare un nuovo, ancor più grave, incidente nucleare. Le barre, che si trovano a circa 50 metri dal terreno e sono protette da 7 metri di acqua, debbono essere "catturate" una per una da un braccio meccanico azionato manualmente e trasportate a terra mantenedole sommerse.
Secondo uno studio del World Nuclear Report lo scenario peggiore potrebbe richiedere l'evacuazione di oltre dieci milioni di persone e coinvolgere anche Tokyo. Non è che il primo passo verso il decommissionamento, che allo stato attuale delle previsioni potrebbe durare 40 anni ad un costo di almeno 15 miliardi di dollari.