ROMA - Se ogni tanto vi fumate una sigaretta dopo una cena fuori o una serata in discoteca pensateci bene: basta quell’unico sgarro a raddoppiare il rischio di morte. Soprattutto se siete donne. Perché fumare anche meno di 14 sigarette al giorno comunque raddoppia il rischio di morte improvvisa dovuta ad un attacco cardiaco.
A dirlo è una ricerca condotta dall‘Università Alberto, in Canada,e durata ben trent’anni. I ricercatori hanno coinvolto oltre centomila infermiere sopra i 35 anni, incrociando i dati sui loro stili di vita e le loro abitudini con quelli sui decessi dei trent’anni precedenti allo studio.
Quel che è venuto fuori è che basta una sigaretta al giorno, o comunque non più di 14 (un numero solitamente non ritenuto pericoloso), per vedere raddoppiare il rischio di morte sopra i 35 anni, quando la morte per attacco cardiaco non è più una questione di geni. Oltre i 35 anni la morte improvvisa per attacco cardiaco è dovuta a patologie alle arterie coronarie, cioè quelle che ossigenano il cuore.
Proprio queste arterie sono più a rischio nelle fumatrici, accanite o “leggere” che siano. Basta una sigaretta al giorno, hanno scoperto i ricercatori, e il rischio di morte aumenta dell’8% ogni 5 anni di fumo sulle spalle.
Inviato il 19 dicembre a 11:34
Ragazzi, questo aspetto affrontato nell'articolo è molto importante! Smettere di fumare è importantissimo specie per i giovani e questa cosa la affronto anche qui: http://www.smettere-di-fumare-sigarette.com/blog Il fumo non è solamente un vizio ma provoca una fortissima tossicodipendenza sia fisica che psicologica, dunque se potete DECIDETE DI SMETTERE per sempre! Ciao, Giovanni :)