
Ci può essere al mondo cosa più bella? Hanno pensato. Nooooo! E così hanno cominciato a scorrazzare tipo trenino, poi ad avvolgerlo sopra ogni cosa e poi... magia delle magie: si è diviso a metà!! Grande giubilo! Uno per uno!! Adesso sì che c'era la reale possibilità che si strozzassero, cadessero inciampando, componessero nodi infiniti....
E invece, mentre piano piano il buio si insidiava tra di noi, gli gnometti hanno appeso i nastri. Mi è venuto naturale offrire loro delle mollette...



E cosa hanno scelto di stendere? Quelle cose meravigliose che cadono dal cielo e più in particolare, dagli alberi: le foglie. Foglie da mostrare a tutti, perché in effetti, tutte lì alla rinfusa, come si fa ad apprezzarle?

E così il buio è definitivamente calato su di noi. Io che ero così triste oggi, diciamo un po' sconfortata dagli eventi, mi sono sentita un calore dentro. Avevo le mani fredde, la goccia al naso, quella del primo freddo che ci coglie di sorpresa, passavo mollette, affrancavo nastri e pensavo che il gioco ci salverà. Sì sì, adesso ne sono sicura: giocare ci salverà. Grazie gnomi...
