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Galette De Rois

Da Damgas @incucinablog

Se in Italia il 6 Gennaio , giorno della S. Epifania ad esser festeggiata dai più piccini è per lo più la befana , in Francia le cose son leggermente diverse e tutti quanti aspettano i Re Magi ( le Rois ) , tant’è che questa giornata è anche conosciuta come la festa dei re . A celebrare questa giornata non poteva dunque mancare una torta a loro dedicata , ed ecco dunque la Galette De Rois , dolce Galette De Rois damgas in cucinatradizionale francese preparato solitamente  per il giorno dell’epifania . La galette de rois è una torta molto soffice oggi per motivi di praticità abitualmente costituita da una croccante pasta sfoglia che racchiude all’interno un gustoso ripieno di crema frangipane  , anche se in origine veniva preparata ( ed i puristi lo esigono ancor oggi ) utilizzando un particolare tipo di pasta sfoglia detta per l’appunto ” pasta sfoglia invertita ” , lavorata per chi conosce il procedimento del normale impasto mantenendo all’esterno l’impasto fatto con il burro . Questa a livello tecnico la principale caratteristica di questo dolce , ma la Galette De Rois ( di cui credo proprio non serva vi spieghi da dove deriva il nome ) , merita però anche venga spesa qualche parola circa le tradizioni e le usanze ad essa legate . Come prima cosa va detto che oggi come allora è tradizione nascondere all’interno della torta un ” féve ” ,cioè un piccolo oggetto così chiamato perchè un tempo si era soliti nascondere una fava o nelle famiglie più ricche una statuina . Qui va aperta una piccola parentesi in quanto durante il periodo della rivoluzione francese la ” féve ” venne sostituita con un piccolo berretto frigio e la torta venne rinominata come gateau de l’égalité ; successivamente con la restaurazione si ritorno alla Galette De Rois originale , anche se durante il  XX si diffuse l’usanza di nasconder tra la frangipane delle figurine in ceramica , che oggi vanno a ruba tra i collezionisti . Una fava ( oppure una statuina ) che il giorno dell’epifania , il predestinato al taglio della torta  servirà a designare il re della giornata ; secondo tradizione  la torta dovrà esser tagliata coprendola con un tovagliolo ( così da non far individuare la féve ) in tante fette quanti sono i commensali più una detta del buon Gesù  oppure della Vergine o del povero in memoria dei vecchi tempi i cui i poveri il 6 gennaio passavano di casa in casa chiedendo un poco di cibo che riuscivano così a festeggiar anche loro la ricorrenza con un buon pasto . Tornando tuttavia alla Galette De Rois , ormai tagliata ed ancora coperta col tovagliolo , dovete sapere che era poi il bimbo più piccino ad andare a nascondersi sotto il tavolo ed a decidere l’ordine in cui dovevano esser distribuite le fette .  Chi trovava la féve era dunque il re e la regina del giorno e veniva incoronato/a tale con una corona di cartone che nel tempo è divenuta complemento del dolce in questione , che viene oggi venduto durante il periodo natalizio adorato con una corona di cartoncino colorato.

Se questa storia vi ha incuriosito eccovi la ricetta…

Ingredienti :

Per la sfoglia invertita:

( per il primo impasto ) 400 g di burro ammorbidito , 150 g di farina  ,                                                                                                                    ( per il secondo impasto ) 150 g di acqua , 1 pizzico di sale , 100 g di burro ammorbidito , 150 g di farina ,                                            1/2 bicchierino d’acqua tiepida per sciogliere il sale  ,

Per la crema frangipane : 120 g di burro , 150 g di farina di mandorle , 120 g di zucchero , 3 uova , 1 pizzico di vaniglia ,

Una fava o una statuina da inserire nella Galet De Rois come tradizionale porta fortuna

Procedimento :

Procedete per prima cosa preparando la sfoglia invertita , operazione semplicissima ma un poco lunghetta, amalgamate quindi i due ingredienti del primo impasto e dunque , una volta ottenuto un composto omogeneo stendetelo allo spessore di 2 cm circa aiutandovi posizionando il composto tra due fogli di carta forno e dunque fatelo riposare per un paio d’ore in frigorifero ; quindi ripetete la medesima operazione per quanto riguarda l’impasto numero 2 . Trascorso il tempo indicato stendete l’impasto numero ! portandolo a circa un cm di spessore , fate le medesima , levate la carta forno dal numero 2 , dalla superficie del mero 1 e sovrapponeteli . Ripiegate ora i lembi del numero 1 impacchettando di fatto il tutto e stendete nuovamente con il mattarello allo spessore di 2 cm circa cercando di dare all’impasto una forma che sia il più rettangolare possibile e quindi ripiegatela su se stessa a portafoglio come si usa fare per la pasta sfoglia ; riponete nuovamente a riposare in frigo per un’oretta e ripetete nuovamente l’operazione e riponete a riposare per un’altra ora.

Preparate nel mentre la crema frangipane : lavorate a crema il burro con lo zucchero ed una volta ottenuto un composto soffice e spumoso incorporate una alla volta le uova badando che la precedente sia ben assorbita prima di aggiungerne un’altra . Amalgamate ora poco per volta la farina di mandorle ed il pizzico di vaniglia ed il gioco è fatto . Prelevate ora dal frigo l’impasto , stendetelo finemente e ricavatene due dischi uno di circonferenza uguale alla tortiera prescelta ed uno più ampio. Disponete quest’ultimo sul fondo della tortiera precedentemente imburrata ed infarinata , bucherellatelo aiutandovi coi rebbi di una forchetta  e disponete ora al suo interno la frangipane. Sistemate all’interno dell’impasto la statuina o la fava nella posizione che più preferite e richiudete il tutto sistemando in superficie il secondo disco che esercitando una leggera pressione delle dita sigillerete ai bordi di quello sottostante , aiutandovi con un coltello eliminate dunque la pasta in eccesso e disegnate sulla superficie dei petali o degli spicchi che serviranno come guida quando dovrete tagliare la Galet De Rois . Una volta ultimata infornatela a a 180°c per 45 minuti in forno preriscaldato o comunque fin che non risulterà ben dorata , quindi levate dal forno e lasciate raffreddare prima di servire.

DamGas


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