Posted By Emanuele Bossalini on 18, ott, 2013 | 0 comments
GALLES WILSON Pete Wilson 62 anni e nonno di Harry Wilson ( classe 97, ala del Liverpool ) ha incassato 125.000 sterline grazie ad una scommessa piazzata quattordici anni fa inerente al debutto del nipotino con la nazionale maggiore gallese, avvenuta appunto lo scorso martedì nei minuti finali della partita valida per le qualificazioni mondiali contro il Belgio. Harry Wilson è anche diventato il più giovane calciatore della nazionale dei dragoni di tutti i tempi ( primato sottratto ad un certo Gareth Bale).
Fortunato o preveggente ? Quando il 62enne Pete scommise 50 sterline sul nipote ( la giocata era data 2.500 a 1 ) il piccolo Harry aveva un anno e mezzo ed ancora non camminava. Il nonno, mentre si trovava in un’agenzia ove era solito scommettere sull’ippica, ebbe un’intuizione e chiese informazioni sulla puntata che voleva fare, gli risposero che doveva contattare la sede centrale ( di William Hill ) a Londra e così fece. “La cosa più importante non è il denaro che ho vinto ma che mio nipote sia riuscito a coronare il suo sogno per il Galles” le parole dell’anziano signore.
Retroscena Ovviamente tra il ct Coleman e nonno Pete non c’è alcun accordo sulla divisione della somma o quant’altro. La vera motivazione di questo debutto è da ricercare nel fatto che il giovane Harry era selezionabile sia per i dragoni che per l’Inghilterra ( grazie alla nonna ) e per evitare che il giovane venisse attirato dalle sirene dei tre leoni Coleman ha pensato bene di togliere ogni dubbio al giovane ed alle federazioni facendogli conquistare il cap che non lascerà scampo ad equivoci sul suo futuro internazionale.