Con l’arrivo dell’estate e del caldo, le gambe diventano pesanti e le caviglie si gonfiano. Questo problema riguarda in maggioranza le donne ed è determinato, oltre che da una predisposizione genetica, anche da scorrette abitudini alimentari e, spesso, dal sovrappeso. I sintomi comprendono gonfiore, senso di intorpidimento, crampi e sensazione di pesantezza che si acuiscono a fine giornata. Il gonfiore delle gambe ha delle importanti ripercussioni sulla salute e deve essere adeguatamente affrontato sin dai suoi esordi, rivolgendosi al proprio medico che potrebbe prescrivere ulteriori accertamenti.
Per contrastare questa patologia è fondamentale tenere sotto controllo il proprio peso corporeo e dimagrendo in caso di sovrappeso; inoltre, l’attività fisica aiuta la circolazione del sangue, attenuando i fastidi. E’ consigliabile muoversi per almeno trenta minuti al giorno, per esempio camminando a passo veloce anche sul bagnasciuga, tenendo le gambe immerse nell’acqua. Il gonfiore si può ridurre praticando nuoto, facendo cyclette o salendo le scale; inoltre, bisognerebbe evitare di stare a lungo in piedi oppure seduti perchè questa posizione rallenta il ritorno venoso.
In commercio si trovano numerose creme specifiche per gambe gonfie che, oltre a ridurre l’edema, garantiscono una sensazione di leggerezza. E’ bene prediligere quelle ricche di sostanze naturali, come la centella e la vite rossa; questi prodotti si applicano con massaggi rotatori e lenti dal basso verso l’alto. Per incrementare il benessere possono essere tenuti per qualche minuto in frigorifero. Questi fastidi possono essere contrastati posizionando un cuscino sul materasso all’altezza dei piedi in modo da facilitare la circolazione periferica ma anche limitando indumenti troppo fascianti ed aderenti; per quanto riguarda le calzature, sarebbe opportuno ridurre l’impiego dei tacchi alti a poche ore al giorno. Un valido aiuto viene dalla fitoterapia ed in particolare dalla tintura madre di centella asiatica, rusco e vite rossa che devono essere assunti seguendo le indicazioni mediche e che non possono essere considerati una sostituzione dei preparati farmacologici.
La salute dei capillari, e quindi anche delle nostre gambe, dipende molto dalla dieta seguita; per rinforzare le pareti venose è bene incrementare il consumo di alimenti freschi e ricchi di antiossidanti come la frutta e la verdura; in particolare bisogna fare il pieno di vitamina C che si trova, in grandi quantità, in kiwi ed agrumi. Inoltre, è sempre bene ridurre il consumo del sale da cucina impiegato per condire ma anche dei cibi che lo contengono, come per esempio gli insaccati o i conservati. Per individuare il cloruro di sodio nascosto negli alimenti, è sufficiente leggere la lista degli ingredienti e privilegiare prodotti freschi e poco manipolati.