ESEMPLARE FEMMINA CATTURATO A 60 MIGLIA DALLA COSTA MERIDIONALE DELLA LOUISIANA, IN OTTOBRE, VICINO A MORGAN CITY |
Un gamberetto veramente jumbo... sta causando serie preoccupazioni sul futuro dell'ecosistema del Golfo del Messico.
Il gambero tigre dell'Asia, un crostaceo lungo un piede con apperttito vorace e tendenza alla malattia, ha invaso il Golfo Settentrionale , minacciando preziose specie native, dai granchi alle ostriche ai piccoli gamberetti marroni e bianchi
Sebbene nessuno sia certo delle conseguenze ecologoche, gli scienziati temono che l'avanzata del gamberetto tigre possa mettere ko l'equilibrio naturale e trasformare un habitat marino sano (?? ndt) e diversificato, in uno dominato da una singola specie invasiva.
"Potenzialmente è veramente orrendo," ha detto Leslie Hartman, capo dell'ecosistema della Matagorda Bay per il dipartimento del Texas Parks and Wildlife "Ma semplicemente non sappiamo".
(...) Varie teorie Alcuni fanno speculazioni sul fatto che l'invasione del Golfo iniziò con la fuoriuscita accidentale di gamberetti coltivati nella Carolina del Sud nel 1988. Ma un'altra teoria dice che i gamberetti potrebbero essere scappati da un laghetto di un gamberificio - allagato- nel mar dei Caraibi, durante i recenti uragani.
La minaccia indica preoccupazioni sull'allevamento di pesce su larga scala nel Golfo del Messico, noto come acquacultura. Il governo federale ha aperto le acque all'allevamento di pesce nel 2009, nonostante i timori provenienti dagli interessi della pesca e dell'ambiente su come proteggere le razze selvatiche
E' noto che i gamberetti tigre portano con sè 16 tipi diversi di virus, tra cui uno letale per il genere.
La politica del Golfo chiede che si allevino solo le specie native , ma non ha forza legislativa, ha detto
George Leonard, che guida il programma di acquacultura Ocean Conservancy.
"Dobbiamo essere molto, molto cauti," ha detto Leonard. "Ci devono essere leggi e regole."
fonte: http://www.chron.com/news/houston-texas/article/Giant-shrimp-raises-big-concern-as-it-invades-the-2424242.php
sintesi e traduzione Cristina Bassi