Il finale di “Game Of Thrones” ci ha portato una fine straziante, ma ci sono speranze?
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Parlando della morte di Jon Snow con EW, Kit Harington ha infranto le speranze dei fan affermando con enfasi “mi è stato detto che sono morto. Sono morto”.
All’attore inglese è stato chiesto circa una speculazione dei fan dato che l’autore del Trono di Spade, George R.R. Martin ha lasciato una certa ambiguità nella morte di Snow nei romanzi, in particolare la voce diffusa è circa l’utilizzo di poteri speciali tramite i quali Jon può trasferire la sua coscienza nel suo Direwolf Ghost.
Ma Harington rivela che i produttori del dramma HBO hanno reso piuttosto chiaro che il suo personaggio era “finito”. “Mi sono seduto con Dan [Weiss] e David [Beinhoff], abbiamo fatto la camminata di Tony Soprano [lasciando sapere a un attore che erano a pezzi]. E mi hanno detto: guarda, sei andato, è fatta”.
L’attore aggiunge che “tipo sapevo che stava arrivando” pur non avendo letto A Dance With Dragon, “lui non si è reso conto essere l’ultima ripresa della stagione” e ammette esser grato che sia stato Olly e sferrare l’ultimo colpo. “Sembrava il modo giusto per farlo accadere”.
Harington circa il pensiero verso i fan e la loro reazione sperava non fosse il caso di “c**** è morto, grazie c**** è morto”. Mentre il suo ultimo giorno sul set è stato quasi una festa di chiusura, ma lui era solo “volevo solo andarmene di lì” aggiungendo di una lacrima nei suoi occhi e di sentirsi più “commosso ed emozionato” di quanto si immaginava. E se vogliamo aggiungere una curiosità, gli attenti osservatore dell’attore sapranno che la sua famosa chioma di riccioli, proprio come Jon Snow, non c’è più. [The Hollywood Reporter]