Diamo un'occhiata ai nuovi titoli gratuiti predisposti da Microsoft per gli utenti abbonati a Xbox Live Gold
Proseguono regolarmente i Games with Gold, ovvero i giochi gratuiti che Microsoft fornisce ogni mese agli utenti abbonati al servizio Xbox Live Gold sia su Xbox One che su Xbox 360. Un'iniziativa particolarmente amata dagli utenti e su cui la casa di Redmond sembra voler continuare ad investire, visti anche i recenti annunci e i dati raccolti. Secondo quanto riferito da Microsoft, dall'inizio di Games with Gold, partito con l'estate del 2013, sono stati scaricati complessivamente ben 100 milioni di titoli gratuiti da parte di tutti gli utenti Gold: un numero veramente impressionante.
Per celebrare questo traguardo, dunque, per il mese di aprile il numero di giochi gratuiti scaricabili verrà "raddoppiato", ovvero ci saranno due giochi gratuiti nuovi scaricabili per Xbox One e ben quattro per Xbox 360. Al momento la meccanica dell'iniziativa prevede il prolungamento al mese successivo di una delle offerte presenti su Xbox One, con ogni titolo gratuito che di fatto resta in carica per due mesi invece di uno, dunque non è chiaro se con il raddoppio di aprile si avranno in verità tre titoli contemporaneamente scaricabili o meno, staremo a vedere. Resta anche da chiarire se questo aumento di titoli sia un'iniziativa a lungo termine o meno, anche se da quanto riferito sul sito ufficiale Microsoft sembra semplicemente riferita al solo mese di aprile. In ogni caso, passiamo ad analizzare l'offerta del mese di marzo 2015, che si presenta alquanto ricca, anche se l'ago della bilancia sembra ancora spostato più verso Xbox 360, che questa volta si accaparra Tomb Raider e BioShock mentre Xbox One deve accontentarsi del solo Rayman Legends, ma gli utenti next-gen hanno comunque di che stare allegri, considerando il valore del titolo Ubisoft. Ricordiamo inoltre che ancora per tutto il mese di marzo #IDARB, di cui abbiamo parlato il mese scorso, resterà disponibile al download gratuito.twittalo! Buffe creature, affascinanti avventuriere e distopiche visioni nei Games with Gold di marzo!
Rayman Legends - Xbox One
Sviluppato da Ubisoft Montpellier sotto la direzione del creatore originale della serie, Michel Ancel, Rayman Legends è considerato universalmente un platform eccellente, ulteriore conferma dell'ottimo ritorno sulle scene dello storico personaggio dopo il già apprezzato Rayman Origins. Dopo qualche digressione in ambito 3D, Ancel ha coraggiosamente deciso di tornare alle origini e riproporre l'impostazione più canonica del platform in due dimensioni, arricchita da quella che era poi la caratteristica più evidente anche del primo capitolo nel lontano 1995, ovvero la splendida grafica in stile cartone animato.
Quest'ultimo aspetto risulta particolarmente curato in questa nuova interpretazione, non solo per il potenziale offerto dai nuovi hardware, ma anche grazie ad una direzione artistica originale e ben studiata, che restituisce la sensazione di un mondo vivo e divertente in cui si svolge l'azione. L'ottimo lavoro di design non si è esaurito nell'attualizzazione dell'aspetto estetico, ma ha investito la struttura profonda del gameplay, portando alla realizzazione di un platform dalle meccaniche levigate da vecchia scuola eppure anche estremamente fresco. Rayman Legends è un continuo flusso di situazioni di gioco particolari, ogni frammento studiato al centimetro per offrire una sfida e un momento ludico da godere appieno. La meccanica è classica, con più di cento livelli in sette mondi diversi da completare saltando tra piattaforme e cercando di liberare i Teens nascosti, raccogliendo i Lum per sbloccare contenuti e ovviamente affrontando saltuariamente gli immancabili boss, una struttura canonica ma raffinata al massimo e arricchita da una serie di modalità extra e variazioni sul tema che la rendono comunque interessante e innovativa per tutta la sua durata e oltre. Insomma, Rayman Legends scaricabile gratuitamente è un invito che non si può proprio rifiutare. Rayman Legends - VideorecensioneTomb Raider - Xbox 360
Giunta ormai alla maturità, per Lara Croft è giunto il momento di tornare giovane. Se la cosa può sembrare strana nel mondo reale, secondo le moderne dinamiche del mercato videoludico è diventata una sorta di norma: si chiama reboot, ed è l'operazione attraverso la quale gli sviluppatori infondono (o almeno tentano di farlo) nuova linfa in franchise che sembrano non avere ancora molto da dire per conquistare il pubblico.
Crystal Dynamics ha tentato questa strada per rilanciare Tomb Raider e i risultati sono stati decisamente convincenti, mettendo in scena la trasformazione di una giovane Lara inedita nell'avventuriera tombarola in seguito ad un traumatico naufragio su una misteriosa isola e ad eventi successivi ancora peggiori. Il cambio di stile ed atmosfere è evidente, con uno spostamento verso toni decisamente più oscuri e inquietanti, situazioni altamente drammatiche e un taglio più cinematografico dato al tutto, ma anche con vari nuovi accorgimenti volti a rinnovare la struttura di gioco. Ne è venuto fuori un gioco piuttosto diverso dai Tomb Raider classici, più aperto per quanto riguarda l'accesso alla mappa e alle varie ambientazioni e con una maggiore varietà di azioni possibili ma anche più spostato verso l'azione coreografica piuttosto che incentrato sulle piattaforme e il rapporto costante con l'ambiente circostante che caratterizzava il ritmo originario. Il nuovo Tomb Raider è figlio del moderno mercato videoludico per quanto riguarda l'attenzione alla resa cinematografica, gli elementi survival e la drammaticità generale, ma non rinnega il suo passato offrendo comunque un'avventura intensa e coinvolgente, con una protagonista fortemente carismatica. Se non avete ancora provato la nuova avventura di Lara Croft, è giunto il momento di farlo.BioShock Infinite - Xbox 360
Altro pezzo da novanta da scaricare gratuitamente per Xbox 360, sebbene anche questo non recentissimo, è BioShock Infinite. Il terzo capitolo della saga Irrational Games, il secondo propriamente sviluppato dal team autore della serie, rappresenta una nuova epopea narrativa di Ken Levine e soci, nuovamente inserita all'interno di quella visione distopica del grande sogno americano tradito e deviato, che tuttavia qui ha riflessi diversi rispetto al decadimento di Rapture, presentando in maniera più sottile le incrinature di una società che ha fatto dell'opulenza e dell'elitarismo i suoi elementi fondanti.
Al di là di pregi e difetti che il gioco si porta dietro in termini puramente ludici, proseguendo nella struttura ibrida tra sparatutto in soggettiva e RPG elaborata da Irrational per il primo BioShock, a sua volta derivante da quanto sperimentato tanti anni fa con il leggendario System Shock, questo gioco resta memorabile soprattutto per altri motivi. L'esplorazione dei favolosi scenari e il consueto, solido sostrato narrativo e meta-narrativo valgono da soli il viaggio nella città volante di Columbia, specialmente ora che il biglietto è gratis. A dire il vero BioShock Infinite non è esente da difetti: se si prende come una semplice esperienza shooter in prima persona, emergono evidenti alcuni problemi di bilanciamento e certe incongruenze nelle scelte di game design, ma bisognerebbe andare oltre la semplice disamina sui nemici, sulla quantità di munizioni o possibilità di respawn e sul livello di sfida per apprezzare appieno l'esperienza che Irrational ha intavolato per il giocatore che ha voglia di farsi rapire dal meccanismo narrativo di Levine, vivendo la storia insieme a Booker e alla meravigliosa Elizabeth fino ad arrivare ad un finale che lascia dentro sicuramente qualcosa.