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Gamification, il gioco come strategia per conquistare l’utente

Creato il 19 luglio 2011 da Innovationmarketing

Ultimamente si sente molto parlare di “Gamification” come di una strategia molto efficace per creare engagement, promuovere la lealtà, la condivisione e conquistare nuovi clienti. Creando pathos ed eccitazione, sfidando l’individuo e, infine, gratificandolo, si genera in lui un comportamento interattivo e lo si invita a compiere determinate azioni. Attraverso il gioco, si coinvolge l’utente in un’esperienza che fa leva su bisogni come la competizione, il riconoscimento, l’identità e l’appartenenza ad un gruppo.

Dai social media al mobile marketing, “Gamification” sembra essere diventata la parola del momento.  Ma cosa si intende con “Gamification“? Innanzitutto è bene tenere presente che il termine non è l’equivalente di “game” (gioco). Gamification è piuttosto l’applicazione del concetto di gioco ad esperienze che non presupporrebbero un aspetto ludico, con lo scopo di coinvolgere e divertire l’utente.

Vediamo nello specifico chi sono gli utenti/giocatori. Secondo un report di Forrester del maggio 2011, il 65% dei giocatori di Xbox sono maschi, il 59% dei “giocatori sociali” sono donne, mentre gli utenti che giocano da dispositivi mobili sono equamente divisi tra uomini e donne. Anche l’età dei giocatori è eterogenea: si pensi che il 23% di coloro che amano i giochi sui social network hanno un’età compresa tra i 45 e 65 anni.

Perché questo tipo di utenti è importante per le aziende e in che modo i marketers dovrebbe fare leva su di loro? Semplicemente si è rilevato che i giocatori tendono ad essere più motivati,  ​​rispetto ai non-giocatori, nell’essere collegati ad altri utenti e mostrano una propensione superiore alla media ad interagire con i brand sui social network.

Introdurre la Gamification nel marketing significa sfruttare 3 fattori:

- le dinamiche di gioco, vale a dire punti, classifiche, livelli, sfide, conquiste, che possono essere, ad esempio, le pecore virtuali da mettere nella propria fattoria

- le meccaniche di gioco, ovvero situazioni in cui si fa qualcosa per ottenere una ricompensa o si evita di fare qualcos’altro per non incorrere in una punizione

- la ricompensa: premiare determinate azioni dell’utente per gratificarlo e soddisfare i bisogni di competizione e riconoscimento che lo spingono a giocare

Gamification, il gioco come strategia per conquistare l’utente

Perchè la Gamification funziona?

Brevemente, si potrebbe dire che la Gamification è efficace perché ruota attorno al senso di “progresso“.

Nel 2010, la Harvard Business Review ha reso noti i risultati di uno studio su ciò che motiva le persone nello svolgere il proprio lavoro. A centinaia di persone è stato chiesto di tenere, per diversi anni, un diario giornaliero in cui appuntavano ciò che le motivava ​​giorno per giorno. La risposta, nella stragrande maggioranza, è stata “il senso di progresso”.

Le meccaniche di gioco sono essenzialmente un insieme di strumenti che misurano e quantificano il progresso. Per progresso, nel contesto della Gamification, si intendono azioni che conducono ad un avanzamento, come raccogliere cinque punti in più per salire di livello, effettuare il check-in in un luogo più volte per ottenere un badge, comprare un coupon insieme ad altre 100 persone per avere uno sconto. Quest’ultimo caso spiega come mai Groupon è una delle aziende con la più alta crescita di sempre: si tratta di un meccanismo che sfrutta i 3 parametri chiave della Gamification: le meccaniche di gioco (una barra di avanzamento segnala quante persone hanno comprato un coupon e quante ancora ne servono per “sboccarlo”), le dinamiche di gioco (farai un ottimo affare grazie all’aiuto degli altri utenti) e il premio (il coupon stesso).

Per saperne di più, date un’occhiata a  gameifications.com o, se ve la cavate bene con l’inglese,  a gamification.org


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