Speciale: Speciale Garth Ennis: nessuna pietà agli eroi
- Garth Ennis: nessuna pietà agli eroi – presentazione
- Garth Ennis: nessuna pietà agli eroi – Introduzione di Davide Barzi
- Garth Ennis – La run su Hellblazer (cap. 1): Il dito medio di Satana
- Garth Ennis – La run su Hellblazer (cap. 1.2): L’amore uccide
- Garth Ennis – La run su Hellblazer (cap. 1.3): Sangue reale
- Garth Ennis – La run su Hellblazer (cap. 1.4): una scala per il Paradiso
- Garth Ennis – La run su Hellblazer (cap. 1.5): Paura e odio
- Garth Ennis – La run su Hellblazer (cap. 1.6): Amore corrotto
- Garth Ennis – La run su Hellblazer (cap. 1.7): La fiamma della dannazione
- Garth Ennis – La run su Hellblazer (cap. 1.8): Il sentiero ai cancelli dell’Inferno
- Garth Ennis – La run su Hellblazer (cap. 1.9): Figlio dell’uomo
Copertina di Hellblazer n. 129 © dc Comics/Vertigo
Nel finale del ciclo precedente, Costantine conclude a suo modo, sorride guardando in camera e invita tutti quanti ad andare a nanna, ’fanculo…
E ci piace pensare che sia proprio quel gesto a segnare la conclusione del rapporto fra Ennis e Constantine e non il simpatico ma leggero ciclo del 1998, Figlio dell’uomo, nel quale Ennis si diverte, coadiuvato da John Higgins, a ripercorrere un episodio del passato di Constantine.
La storia in questione è poco più che un divertissment, notevole in alcune battute ma ininfluente per quanto concerne biografia e mitologia del personaggio.
John Higgins ha uno stile particolare, molto caricaturale e deformante che mal si accorda con il personaggio, finendo per conferire alla storia un overload di toni fra il grottesco e il comico che distraggono l’attenzione del lettore da quanto accade.
Meglio quindi concentrare l’attenzione vuoi su alcuni azzeccati giochi con il tono-colore di certe scene, vuoi su certi momenti di estremo disgusto (la demoniaca gestazione su tutti) che costellano un volume altrimenti poco significativo, sia per il warlock inglese sia per la carriera dell’autore stesso.
Autore che, riagganciandomi a quanto detto all’inizio, tanto ha dato a Hellblazer quanto ha ricevuto: ha portato la serie a ottimi livelli di vendita e con buona probabilità salvato il personaggio da un destino di testata di nicchia, così tipico per certe realtà Vertigo.
In cambio Ennis ne ha ricavato fama, la giusta introduzione negli ambienti statunitensi e gran parte delle intuizioni in seguito utilizzate in Preacher.
Si sono incontrati, in sostanza, due gran bastardi, uno inglese e l’altro irlandese: hanno bevuto qualche pinta insieme, si sono raccontati alcune storie condite da un sacco di parolacce e alla fine si sono salutati alzando il dito medio, ognuno convinto di aver fottuto l’altro.
E da questo incontro quelli che ci hanno guadagnato più di tutti siamo noi lettori.
Grazie John, grazie Garth, alziamo il boccale alla vostra!
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