Gas, emergenza in tutta Italia

Gas, Passera, nell’incertezza di un protrarsi del gelo, tiene monitorata la situazione di emergenza

Per capire bene la situazione nella quale ci troviamo è bene fare un passo indietro.Il nostro approvvigionamento di gas deriva per 1/3 dalla compagnia russa Gazprom che, attraverso un gasdotto che parte dalla Russia approvvigiona, prima i Paesi Balcanici poi, via via  arriva da noi.   Il colosso russo del gas, Gazprom, ha rassicurato l’Italia, spiegando che “il peggio è passato” nella fase difficoltosa per le forniture all’Europa. Sergey Kuprianov, portavoce della compagnia, in un colloquio con TMNews a Mosca ha affermato che la situazione dell’approvvigionamento di metano russo per l’Italia e gli altri Paesi europei:

“Non è critica: abbiamo e stiamo facendo tutto il possibile. E in base alle previsioni del tempo in nostro possesso, ci siamo lasciati alle spalle il momento topico”.

Dunque secondo Gazprom l’allarme rosso per il metano che l’Italia riceve dalla Russia è già scongiurato, anche se per ora le temperature restano al di sotto della norma sia nel nostro Paese che in Russia e in Ucraina.

Come spiegazione alle nostre paure ha poi aggiunto:

“Nei giorni scorsi c’era troppo freddo, in Russia, in Ucraina e nei paesi limitrofi. Era fisicamente impossibile inviare tutto il gas richiesto”.

Comunque, alla luce delle ultime previsioni , non certo lusinghiere per quel che concerne le temperature nei prossimi giorni, il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera ha dichiarato:

“La situazione è sicuramente critica, perché dalla Russia e dalla Francia sono diminuiti i flussi, ma la situazione è ben monitorata”,

“Attendiamo un’altra ondata di freddo in Russia e non sappiamo che comportamento avrà Gazprom giovedì e venerdì. Ci stiamo preparando a momenti ancora difficili. Per questa ragione c’é la riunione domani al ministero dello Sviluppo, per prepararci a un’ulteriore emergenza. Nella peggiore delle ipotesi dovremo intervenire sugli interrompibili”.