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Gatti rossi in un labirinto di vetro

Creato il 01 giugno 2011 da Paultemplar

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Barcellona, Spagna.
Tra un gruppo di turisti in viaggio verso la città della Catalogna  agisce un misterioso killer che non si accontena di uccidere le malcapitate vittime, ma enuclea dall’orbita anche un occhio.
Le indagini della polizia brancolano nel buio e di volta in volta il sospettato cambia, ma l’assassino verrà smascherato nel convulso finale.

Per forza di cose ho dovuto riassumere la trama in maniera sintetica, ma in questo caso specifico onde evitare a chi non abbia visto Gatti rossi in un labirinto di vetro occorre evitare l’esposizione dei fatti che accadono durante il film.
Ci sono infatti citazioni e immagini che se colte dall’inizio indicano abbastanza chiaramente chi è il colpevole  e il gioco di Lenzi è proprio quello di coinvolgere lo spettatore omaggiando quà e là alcuni registi (come Argento) a cui il regista toscano si è evidentemente ispirato.

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Ines Pellegrini

Dopo Così dolce… così perversa , Orgasmo e Paranoia (1969), il discontinuo Il coltello di ghiaccio (1972) e dopo il buon Sette orchidee macchiate di rosso (dello stesso anno) Umberto Lenzi torna a dirigere un thriller, avendo a disposizione però un budget modesto.
E sopratutto sfruttando una sceneggiatura con alcuni buchi e poco credibile.
La mano del grande regista c’è tutta e il mestiere maschera incongruenze e recitazione a tratti approssimativa di alcuni partecipanti al cast; manca la profondità lenziana tipica dei primi prodotti, quella capacità psicologica mista alla trattazione dell’etica degli stessi che avevano caratterizzato i thriller del maestro.
Del resto Lenzi non ha più a disposizione Trintignant e la Baker, Castel , Jean Sorel o Erika Blanc ; Martine Brochard fa del suo meglio, ma non ha la personalità ne è sua la capacità drammatica, da attrice di thriller della Baker o della Blanc.

Il film tuttavia raggiunge la sufficienza  perchè Lenzi non è un artigiano qualsiasi ma un professionista capace di mascherare le pecche con la sua indubbia, indiscutibile capacità di creare atmosfera anche con poco come in questo caso.
Nella pellicola, qualche momento gore, come le varie mutilazioni oculari dei vari assassinati oppure la scena della ragazza data in pasto ai maiali; quà e là qualche momento saffico e qualche casto nudo affidato alle grazie della Brochard e di Ines Pellegrini, l’attrice italo africana protagonista dei due pasoliniani Il fiore delle mille e una notte e del Salò.
Poco altro da dire, se non una citazione per il resto del cast che include il monocorde e inespressivo John Richardson e la solita sicurezza rappresentata da Daniele Vargas; colonna sonora autenticamente anni 70 di Bruno Nicolai però molto più adatta ad un poliziottesco invece che ad un giallo/thriller.

Martine Brochard

Un film che temo deluderà i fans del thriller all’italiana, sopratutto i fans del maestro se avranno avuto la ventura di imbattersi prima in questo film che nel resto della sua produzione antecedente.
Gatti rossi in un labirinto di vetro, un film di Umberto Lenzi. Con Martine Brochard, Ines Pellegrini, Joan Richardson, Daniele Vargas,Raf Baldassarre, Georges Rigaud, Silvia Solar, John Richardson
Thriller, durata 90 min. – Italia 1975.

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Martine Brochard: Paulette Stone
John Richardson: Mark Burton
Ines Pellegrini: Naiba Levin
Andrés Mejuto: Commissario Tudela
Mirta Miller: Lisa Sanders
Daniele Vargas: Robby Alvarado
George Rigaud: reverendo Bronson
Silvia Solar: Gail Alvarado
Raf Baldassarre: Martinez
José María Blanco: Ispettore Lara
Marta May: Alma Burton
John Bartha: sig. Hamilton
Olga Pehar: sig.ra Randall
Veronica Miriel: Jenny Hamilton
Olga Montes
Richard Kolin: sig. Randall
Rina Mascetti: infermiera dell’ospedale
Fulvio Mingozzi:poliziotto
Francesco Narducci: receptionist all’hotel Presidente
Tom Felleghy: medico legale

Gatti rossi in un labirinto di vetro
Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Regia Umberto Lenzi
Soggetto Félix Tusell
Sceneggiatura Félix Tusell
Fotografia Antonio Millán
Musiche Bruno Nicolai

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro

Gatti rossi in un labirinto di vetro



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