Gay Pride di Torino: dolce e amaro

Torino Pride 2012 - Foto Amoon

Secondo Pride di Torino per il sottoscritto e secondo Pride dell'anno dopo quello nazionale di Bologna.
Quasi per caso sono riuscito ad organizzarmi per andare: D. continuava a fare il vago fino alla frase conclusiva: "Non so se vengo, ho apura che mi scoprano". Gli avevo risposto che io ci sarei andato comunque. Già, ma con chi?

Poi un commento su Facebook ad un mio ex collega e un successivo messaggio mi permettono di organizzarmi.

Ore 16, Amoon con 5 amici, alcuni conosciuti ieri stesso, si ritrovano in Piazza Albarello di Torino. Carri, musica a tutto volume, trans in topless di dubbio gusto e migliaia di bandierine. Sotto un sole che ci fa capire che l'estate è arrivata la carovana del Pride arriva in Piazza Vittorio. Lungo il tragitto, su uno dei carri, sono stati celebrati diversi matrimoni da parte di assessori di diverse province piemontesi. Forse troppe le celebrazioni che, a mio giudizio, dovevano avere solo un carattere simbolico: ne bastava una insomma!

Pride di Torino 2012 - foto Amoon

La marcia è stata splendida: 20.000 persone, non solo omosessuali, ma tanti etero, anziani, giovani, famiglie con figli nello stesso corteo. Il Pride si celebra a Torino da 7 anni, da quando cioè il Pride nazionale è stato nella città sabauda. E non sapevo che ora non si chiama più Gay Pride, ma solo Pride: orgogliosi di non nascondersi, orgogliosi di noi stessi e di chiedere diritti.

Poi quasi per caso il cielo si è rannuvolato: la sera stava per abbracciare la Torino notturna che avrebbe visto una doppia festa. Ai murazzi e nella zona Vanchiglia, dove il vostro Amoon è stato.
Le nubi hanno oscurato anche la mia allegria: ho visto F., il tipo che ho frequentato per 1 mese e mezzo lo scorso inverno. Era da allora che non lo vedevo. Forse non mi ha visto, forse ha fatto finta non so. Di certo il sangue mi si è gelato...e mi sono parecchio rattristato. Non so perchè! Spero che la domenica scivoli via veloce, ancora penso a ieri....

Amoon