Gelateria Wally

Oggi qua a Milano ha tirato un vento fantastico.
Adoro il vento, quanto adoro il gelato.Ha spazzato via gli ultimi rimasugli di nuvole, gli ultimi sbofonchi di settimane di pioggia e maltempo Per la verità ha pure soffiato via i pollini dei pioppi e ripulito l’aria, la qual cosa a un soggetto allergico schifo non fa.Ah, il vento! Questo elemento così intangibile eppure così fisico nelle sensazioni che riesce a trasmettermi, sfiorandomi in profondità.Ah, il vento! Il vento............................Ok, stammi bene vento. Veniamo al gelato!Ero abbacchiato perché la storica Gelateria Wally (aperta nel 1954!) di piazzale Lavater tardava a riaprire. Mi ero ormai rassegnato a un’estate raminga, forestiero in gelaterie sconosciute.
Invece ha riaperto! Ad aprile l’ho goduta niente, che è stato un mese più da cioccolate calde che da coni gelato. Ora però cercherò di recuperare il tempo perduto.Ci sono stato a prendere un cono pistacchio e vaniglia.Ho guardato i prezzi e ho chiesto cono piccolo da due euro. I prezzi sono rimasti onesti come sempre. Una garanzia come la bontà del gelato che producono.Cono piccolo due gusti due, degna quantità, squisita qualità.Fine, non c’è tanto altro da dire. Un cono gelato non si parla. Si lecca!Se capitate dalle parti di Corso Buenos Aires, fate due passi fino in piazzale Lavater.E alla gelateria Wally dite pure che vi ci mando io. Il cono lo pagherete comunque a prezzo pieno, ma ve lo serviranno soltanto dopo che avrete digitato correttamente il captcha. Che culo, eh!Ah, ho ritrovato la mia gelateria preferita, però mi mancherà la mia gelataia preferita.Perché Morena ha avuto la bella pensata di diventare mamma e quindi se ne sta a casa tranquilla, con il pancione come una palla gelato gigante. Vabbeh.Un particolare divertente è che l’anno scorso, nel salutarla a fine stagione, regalai a Morena un racconto di Erri De Luca, In nome della madre, dedicato al “miracolo” della maternità.Non c’è che dire! Morena ha preso il mio regalo “alla lettera”.Ora, io sono contento che Morena diventi mamma.Posso anche accettare l'idea che la sua maternità venga prima del mio cono.Con un po' di fatica, ma l'accetto.Sono anche contento che Wally abbia riaperto, con tanto di pagina facebook.Però è possibile che non me ne vada mai in porto una?!Io le avevo regalato il libro con un intento preciso e subdolo.Mi dicevo: il prossimo anno, quando riaprono, matematico che mi offrirà un cono gratis!E lei che fa? Mi diventa mamma e si imbosca!Ma sono scherzi da fare?!Ufff!Tutto il mio ingegnoso piano scompigliato dal vento!
Non è strano in natura inseminarsi al vento,come i fiori.[Erri De Luca, In nome della madre]
K.