Intanto però sono qua e ieri ho fatto il gelato.
Come mi sarà mai venuto in mente l'accostamento lamponi-pesche? Mah, non saprei dirvelo, forse le pesche stavano maturando velocemente, o piuttosto volevo smorzare l'acidità dei lamponi.
Sta di fatto che ho unito i due frutti e sono soddisfatta del risultato.
Ne è uscito un gelato leggero, nonostante la presenza della panna sembrava quasi un sorbetto, poco dolce, mi piace che non lasci quello sgradevole senso di bocca impastata di zucchero, troppo buono evidentemente perchè è finito tutto subito!
Finchè si trovano ancora lamponi, peraltro coltivati nelle valli del Trentino, credo lo ripeterò. Mancheranno le deliziose pesche di Volpedo, sì, proprio nel paese del famoso Giuseppe Pellizza (vi ricordate Il quarto stato? magnifico dipinto, la sua opera più famosa) coltivano pesche gialle dalla polpa soda e dal sapore inconfondibile, tutelate dall'omonimo consorzio.
In loro sostituzione usate pesche gialle profumate e mature.
I lamponi e gli altri frutti di bosco stanno vivendo un periodaccio, nelle ultime settimane è montato un grande allarme per numerosi casi di epatite A, sembra scatenata da frutti congelati contaminati da acque di lavaggio o di irrigazione infette.
Proprio per questo vi consiglio la frutta fresca e certificata italiana. Quella surgelata pare arrivi da ogni parte del mondo, i frutti surgelati poi sono privi di consistenza, a chi piacciono? quando non è stagione si mangia altro!
Buona domenica 1° settembre soprattutto a un manipolo di amiche particolari... keep calm & wait, girls! ♥
-ricetta-
250 g lamponi
150 g pesche gialle 200 ml panna fresca 100 ml sciroppo di zucchero 50 g zucchero semolato 1 albume succo di lime