Il ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Mariastella Gelmini saluta la grande scoperta scientifica di ieri: l’abbattimento del limite della velocità della luce. Ricorda la presenza di italiani nella realizzazione del progetto e svela l'esistenza di una grandissima opera di infrastruttura che nessuno immaginava.
In un comunicato destinato alla storia, la famosa avvocato Mariastella ,abilitata a Reggio Calabria , già destituita da presidente del consiglio comunale di Desenzano per lazzaronite acuta , ha annunciato al mondo che l’Italia ha avuto un ruolo di primo piano nell’esperimento. «Alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l'esperimento, l'Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro».
Secondo il ministero, o il ministro, esiste un tunnel che collega il Gran Sasso a Ginevra, cioè la bellezza di 730 km sottoterra, più o meno lungo come il tratto Milano-Napoli , attraverso il quale avrebbero “sparato” il fascio di neutrini poi recepito nei laboratori del Gran Sasso .
Voi lo sapevate ? Noooo ? Neppure io .
Nel tunnel già transitano treni, autobus ...all'insaputa di tutti ,tranne che del ministro .
Al peggio non c'è mai fine !