Gennaio 2016: anteprima 3000 modi per dire ti amo di Marie-Aude Murail

Qualche anno fa mi capitò per caso tra le mani un libro di un’autrice francese. La copertina curiosa, sui toni del lilla, mi sembrava intrigante. Ebbene, dopo la prima pagina ero follemente innamorata di Miss Charity (prima o poi troverò il coraggio di scriverci una recensione) e di conseguenza della sua autrice Marie-Aude Murail. Da lì mi ripromisi di leggere qualsiasi cosa sarebbe uscita dalla sua penna.

Ebbene, tra qualche giorno sarà in libreria 3000 modi per dire ti amo e già non vedo l’ora di immergermi nuovamente in un libro di questa autrice.

Ma di cosa parla questo romanzo?

Chi lo ha già letto parla di una vera e propria dichiarazione d’amore per il teatro ma anche di una intensa storia che parla di amicizia, d’amore, di sentimenti e delle relazioni che si formano durante la crescita.

Pronti ad innamorarvi (e come potrebbe essere diversamente con questo titoli) dei tre personaggi principali? In attesa dell’uscita (20/01) ecco la trama e un po’ di informazioni sull’autrice.

Chloé è una ragazza di buona famiglia, timida, esile ed elegante, con un’avversione personale per i piedi, specialmente quelli degli altri, e la brutta abitudine di ritrarsi nelle situazioni imbarazzanti.
Bastien ha una rassicurante aria da ragazzo sano, un modo tutto suo di irradiare allegria, ed è ostinatamente fedele a due regole: non faticare mai, far ridere sempre.
Neville è bello, maleducato, tormentato come un eroe tragico, ed è abituato a commettere piccoli furti nella speranza di essere arrestato, per un suo motivo segreto.
Insieme alle medie, dopo essersi persi di vista, si ritrovano, qualche anno dopo, a un corso di teatro e sarà proprio la passione per il palcoscenico a far loro scoprire la profondità dell’amicizia, la meraviglia della recitazione e… tutti i modi possibili per dire ”ti amo”.

Titolo: 3000 modi per dire ti amo
Titolo originale: Trois mille facons de dire je t’aime
Autore: Marie-Aude Murail
Traduttore: Federica Angelini
Editore: Giunti
Collana: Extra
Pagine: 214
Prezzo: 12,00 cartaceo (E. 11,88 su Amazon)
Data di uscita: 20 gennaio 2016

NOTE A MARGINE
A me capita che quando ho amato così tanto un libro non riesco a parlarne o meglio, non riesco a parlarne in maniera coerente (ho sempre il terrore di non rendergli giustizia) per cui evito di scriverne la recensione (mi è capitato anche con il bellissimo Trentatré di Mirya). Mi spiace però perché Miss Charity mi ha completamente conquistata come pochissimi libri sono riusciti a fare nella mia vita. Vi lascio quindi il link qui sotto per avere un po’ di informazioni dicendovi di dargli una possibilità, merita davvero (per una volta il titolo “Miglior libro del 2013” è davvero meritato).

Nata in una famiglia di artisti (suo padre è un poeta, sua madre una giornalista, uno dei suoi fratelli e sua sorella sono anch’essi scrittori), Marie-Aude Murail scrive tutti i giorni, e pubblica libri da oltre vent’anni. Ha scritto più di cento racconti, e poi storie e romanzi, testi teatrali, e romanzi d’amore, d’avventura, polizieschi e fantastici… racconti per adulti e ragazzi, che hanno ottenuto importanti premi internazionali. Uno dei suoi più grandi successi è Oh, boy!, che in Francia ha conquistato oltre venti premi (Prix Tam Tam, Prix Sésame, Prix Frissons Vercors) ed è diventato un film per la televisione. Pubblicato in Italia da Giunti, il volume nel 2008 si è aggiudicato il Premio Paolo Ungari Unicef, in occasione del Filmfest di Roma, e si è classificato secondo al Premio Cento. Mio fratello Simple ha ricevuto a sua volta molti riconoscimenti, tra cui il prestigioso Jugendliteraturpreis alla Fiera di Francoforte 2008. Per il suo impegno e per il suo lavoro dedicato all’infanzia l’autrice è dal 2004 Chevalier de la Légion d’Honneur.
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