Genova, solo pochi passi. Un madonnaro ha lasciato il suo disegno di gessi colorati incustodito accanto alla cattedrale. Melina bacchetta chi la ostacola. Aveva scritto in rosso uno dei suoi messaggi sotto i portici di piazza De Ferrari, l’avevano cancellata. E lei ha riscritto, perché le parole “sono più importanti di un muro”. E c’è un racconti comparso in una notte. Parole scritte in corsivo bianco, si trovano in tutto il centro storico. Mi piacerebbe avere una mappa con segnate le pagine di questo romanzo urbano. Mi piacerebbe dare un volto e un nome al suo autore.







